Il coordinamento cittadino del Partito della Rifondazione comunista di Enna e Piazza Armerina aderisce ai Comitati NO TRIV locali. Considerata la scadenza ormai prossima del referendum, si andrà infatti al voto il prossimo 17 Aprile, è necessario coinvolgere il maggior numero degli aventi diritto al voto in modo da superare la soglia del 50% per rendere valida la consultazione.
Il Partito della Rifondazione comunista in coerenza con i propri principi di politica ambientale ritiene necessaria una pianificazione e programmazione a livello nazionale delle scelte nel campo delle energie rinnovabili che tolgano alle multinazionali un potere illimitato ormai consolidato nel tempo. Inoltre è auspicabile l’intervento democratico e partecipato dei cittadini in tali scelte. Fermare la trivellazione ad oltranza del mare per l’estrazione del gas e del petrolio è fondamentale, quindi bisogna dire SI all’ abrogazione dell’attuale legge che non tiene conto di alcun limite nel tempo, dello sfruttamento del mare e delle coste.