UDC Enna: “silenzio incomprensibile sulla Nord – Sud”

nord sud s stefano camastra gela”Siamo stanchi di essere sempre dimenticati e abbandonati dalla classe politica Regionale – afferma l’Ing. Paolo Vicari Responsabile Comunale dell’area tecnica UDC – ormai si parla da circa 30 anni della Nord – Sud, un’opera di fondamentale importanza per il nostro territorio, in quanto la sua realizzazione andrebbe a migliorare la rete viaria, oggi pessima è abbandonata, valorizzando tutti i paesi della provincia, specialmente quelli della zona Nord. A giorni chiederemo un incontro tra una delegazione del Partito e l’Assessore Pistorio, in quota UDC e chiederemo lo stato della situazione, al fine di accelerare la ripresa dei lavori e completare un’opera di assoluta priorità per lo sviluppo del nostro territorio”.
“La visita del Presidente del Consiglio Renzi nella nostra isola è servita solo a pubblicizzare il patto per il Sud, finalizzato secondo il premier, al rilancio del settore economico edilizio delle opere pubbliche in Sicilia, ma solo per le provincie di Catania e Palermo. Inoltre nella stessa giornata ha firmato il Patto per la Calabria e ha “inaugurato” la riapertura della carreggiata in direzione Palermo della A19, assicurando che si faranno anche il Ponte sullo Stretto e l’alta velocità da Napoli a Palermo. “Faremo ripartire il Sud in 2 anni” promette il premier e da Catania annuncia lo sblocco da parte del CIPE di 3,5 miliardi per la cultura e la ricerca. A questo punto viene da chiedersi se le altre Provincie Siciliane, compresa la nostra, siano completamente escluse dal programma di rilancio del Sud, annunciato dal Premier, e consequenzialmente che fine abbiano fatto le somme per la realizzazione della Nord – Sud. Qualche mese fa, l’Assessore Regionale alle Infrastrutture Giovanni Pistorio si era impegnato a trasmettere una relazione ai Sindaci di Leonforte, Nicosia e Mistretta, con l’indicazione delle coperture finanziarie per il completamento dei lotti della Nord – Sud; sulla vicenda, alla data odierna, non si sa niente.
Da evidenziare che lo scorso anno la Regione ha utilizzato i fondi destinati per la Nord- Sud per i lavoratori forestali, i precari dell’Esa e per i Pip di Palermo, definanziando quindi la quota parte a carico della Regione per altre finalità”.