G7 a Taormina – I Vigili del Fuoco di Enna ancora una volta in prima linea

Lo scorso 26 e 27 maggio a Taormina si è tenuto il 43° vertice del G7. Anche in questa occasione i Vigili del Fuoco della Regione Sicilia, chiamati ad assicurare le attività di soccorso tecnico urgente e di prevenzione e sicurezza, hanno dato l’ennesima prova di efficienza e professionalità mettendo in campo un complesso dispositivo che ha visto impiegati circa 350 uomini al giorno.

Il piano ha previsto il pieno coinvolgimento di tutte le componenti specialistiche e le qualificazioni del Corpo, infatti nei presidi allestiti per l’occasione a Taormina (zona rossa) a Giardini Naxos e Letojanni sono state previste, partenze antincendio per contrastare eventuali incendi di sterpi e boschi, squadre USAR (Urban Searc And Rescue), Unità Cinofile, Nuclei Telecomunicazioni, Nuclei NBCR (di contrasto ad attività Nucleare, Batteriologica, Chimica e Radiologica), DOS (Direttori Operazioni Spegnimento incendi), Nuclei Sommozzatori, Specialisti Nautici, Nucleo Regionale di Movimento Terra, Centro Documentazione e Video regionale, Reparto Volo e SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto), TAS (Topografia applicata al soccorso), Funzionari, Personale SATI e Personale che ha curato tutta la sistemazione logistica che ha reso più agevole la permanenza di detto personale nei presidi.
Oltre alla strutturazione in loco di detti avamposti, sono state raddoppiate alcune sedi del Comando di Messina e del Comando di Catania, dove è stato previsto il potenziamento delle Sedi di servizio vicine a Taormina (distaccamento di Riposto) e dell’aeroporto internazionale di Fontanarossa.
L’intera operazione è stata divisa in due parti, la prima, dal 15 al 22 maggio, ci ha visti impegnati in turni da 12 ore, mentre dal 22 al 28 in turni da 24 ore.
Con riguardo al Comando di Enna, sono state utilizzate giornalmente 12 unita in forza al presidio costituito al parcheggio Lumbi. Il Comando ha fornito un grande contributo inviando oltre al personale d utilizzare nel dispositivo anche operatori movimento terra e operatori NBCR. In aggiunta al citato personale ha inviato anche i cinofili in forza al Comando, i funzionari tecnici e un operatore del Centro Documentazione Regionale.

Lo Spirito di sacrificio e l’abnegazione che da sempre ci contraddistinguono ha contribuito come sempre a superare anche le difficoltà di carattere logistico inevitabili vista la portata del dispositivo messo in campo. Oltre a questo aspetto strettamente operativo, i vigili del fuoco siciliani, compreso quelli ennesi, si sono distinti anche nei delicati lavori di messa in sicurezza del Teatro Greco di Taormina, consentendo al Governo italiano di mettere in bella mostra uno degli scorci più suggestivi presenti in Italia. Dopo l’operazione Augusta 2016, il summit G7 di Taormina rappresenta l’ennesimo evento per cui l’itera Nazione debba essere orgogliosa dei Vigili del Fuoco.

Comunicato stampa