Nicosia: si è dimesso l’assessore Giovanni Teodoro Farinella

Farinella Giovanni TeodoroHa annunciato le dimissioni con una lettera aperta ai concittadini di Villadoro e di Nicosia l’Assessore Giovanni Teodoro Farinella, dimissioni protocollate in data odierna.

Il testo della lettera:

“Le ragioni che hanno determinato il mio intendimento derivano dal progressivo isolamento in cui mi sono venuto a trovare, o posto in essere anche da coloro che con me avevano condiviso un percorso politico elettorale. Ma sicuramente quello che ho maggiormente dovuto subire è stata la mancata assegnazione di deleghe, ripetutamente richieste e mai conferite, se non limitatamente alla frazione di Villadoro.
Nonostante ciò, il lavoro da me svolto è stato proficuo, e pur tra mille difficoltà, ho raggiunto importanti obiettivi:
1. Il recupero del finanziamento della messa in sicurezza e l’adeguamento della scuola comunale “San Giovanni” della frazione di Villadoro;
2. L’allaccio della metanizzazione all’interno della delegazione;
3. L’acquisto di un Pc per la delegazione;
4. L’interesse ad avere un defibrillatore;
5. La riparazione dell’unico mezzo pubblico destinato alla frazione;
Nel mese di dicembre, rendendomi conto delle difficoltà economiche per la realizzazione di importanti progetti per la collettività ho deciso di rinunciare al 50% della mia indennità da destinare in opere pubbliche; le somme accantonate ammontano ad € 3.000 che destinerò alla realizzazione di un campo da bocce all’interno dell’area “San Pio” e alla realizzazione del laghetto comunale.
Mentre, sono in fase di realizzazione, la messa in sicurezza e la sostituzione del tappeto sintetico del campo di calcetto, la sistemazione del laghetto comunale, l’ampliamento della casa comunale del “Borgo Milletarì”, l’installazione di Videocamere di sorveglianza nelle diverse aree pubbliche e per finire il Wi-Fi a banda larga con accesso libero.
Inoltre, grazie all’importante lavoro della Quarta Commissione presieduta da Presidente Aurora Catalano, il vicepresidente Luciana Spedale ed i componenti Balsamello, Mancuso Fuoco e Composto è stato emendato il piano triennale delle opere pubbliche, riducendo ad un solo piano il parcheggio a Sant’Anna e destinando le relative risorse anche per la frazione di Villadoro.
Concludendo intendo manifestare il mio rammarico per il venir meno di quei valori che avevano ispirato la campagna elettorale, quei valori in particolare di un cambiamento e di un nuovo modo di fare politica che, puntando sui giovani fosse avulso da logiche e interessi di poltrona degne della non tramontata prima Repubblica e ancor di più manifesto il mio rammarico per l’impossibilità di avere raggiunto obiettivi concreti tanto propagandati in campagna elettorale, in materia di rifiuti e acqua.
Ringrazio i consiglieri e i dipendenti comunali tutti, per la collaborazione e il sostegno che hanno voluto offrirmi nel corso del mio mandato ed auguro a tutti un proficuo lavoro nel rispetto delle regole della democrazia e della partecipazione, ma soprattutto nel rispetto delle persone pur nella diversità dei ruoli”.