“L’esperienza dei corsi di medicina e professioni sanitarie ad Enna con i docenti della Dunarea de Jos e’ positiva. Non può e non deve fermarsi. I ragazzi che hanno creduto a questo percorso, sono la migliore prova che tutto questo è possibile. Credo che in un Europa in cui c’è libero mercato si debba aprire a tutti la possibilità di studiare. Del resto, non sarà un test a stabilire l’attitudine ad una professione, ma la pratica quotidiana dopo la laurea a definire chi ha le carte in regola per svolgerla”. Così, Mirelllo Crisafulli, amministratore unico del Fondo Proserpina Srl ieri mattina, nella sede di via Libero Grassi, ha commentato la conclusione della sessione di esami del primo anno accademico dei due corsi romeni di area medica annunciando l’avvio a breve delle iscrizioni al nuovo corso intensivo di romeno propedeutico di test di accesso ai corsi specialistici. Le lezioni, dovrebbero iniziare a fine luglio. In 37 (tra i due corsi) hanno superato gli esami del primo anno ed ad ottobre è previsto l’avvio del secondo anno. Crisafulli, tracciando il bilancio del primo anno ha ringraziato gli studenti ed i genitori,i medici, i collaboratori, docenti (presenti all’incontro), ha portato anche un messaggio di congratulazioni del rettore dell’ateneo di Galati, Gabriel Iulian Birsan. I ragazzi sono stati il perno di questo primo anno. “Non c’è stato mai bisogno di rassicurarli – sottolinea Crisafulli- sono sempre stati convinti della loro scelta qualunque cosa sia successa e sostenuti dai genitori. Sono due volte contento per l’esito di questa sessione che ha smentito tutto quello che era stato detto contro.

I ragazzi hanno imparato il rumeno e trasmesso un messaggio di possibilità”. Sulla sentenza del tribunale collegiale civile nisseno che ancora non arriva Crisafulli dice soltanto “sono fiducioso che non ci siano ulteriori intoppi.” Su un incremento dell’offerta formativa il patron della Proserpina è cauto “E’ fondamentale consolidare e potenziare quanto già avviato, dando sempre maggiore funzionalità. I ragazzi del secondo anno accademico inizieranno il tirocinio e se non sarà possibile svolgerlo qui, aumenteremo in accordo con la Dunarea il periodo già previsto in Romania”. Non poteva mancare il grazie per la Dunarea che “ha creduto e non si è tirato indietro di fronte alle iniziative giudiziarie ed a quelle del Miur”. Rivolgendosi ai pionieri di medicina ad Enna conclude “Non tutti ci avrebbero scommesso, voi lo avete fatto con convinzione assieme ai vostri genitori”. Annunciato comunque, l’avvio di nuovo percorso, in cui ” Prosepina” farà da tramite per la raccolta delle iscrizioni per i corsi abilitanti per tutte le categorie di insegnamento e per il sostegno. I corsi si svolgeranno in forma intensiva a Galati, e saranno abilitanti in tutti i paesi europei con convalida dal ministero del proprio Stato. Il titolo sarà rilasciato dalla Dunarea de Jos e dal governo rumeno. Alcuni tirocini potrebbero svolgersi ad Enna ed i corsi dovrebbero durare per il sostegno per un totale di 4 mesi di cui 2 in Romania e 2 ad Enna e per l’insegnamento 4 mesi in Romania e 4 ad Enna.

Tiziana Tavella per il quotidiano La Sicilia