Enna. E’ il dottor Armando Glorioso, sindaco di Nissoria, il nuovo presidente del Consiglio di Amministrazione della nuova società di Rifiuti. Ieri mattina c’è stata la riunione con gli altri componenti il CdA, Fabio Venezia, sindaco di Troina e Salvatore Bevilacqua, sindaco di Pietraperzia, ed alla fine ad essere nominato presidente è stato Armando Glorioso, mentre Fabo Venezia assumerà il ruolo di vice presidente. Il nuovo consiglio di amministrazione si presenterà lunedì prossimo all’assemblea dei sindaci per presentare il programma, tenendo conto che il punto più importante che dovrà essere trattato è sicuramente il passaggio di tutto il personale dall’Ato Rifiuti alla nuova società rifiuti. Dopo l’assemblea dei sindaci ci sarà l’incontro con il nuovo commissario regionale, l’ingegnere Salvatore Cocina, che già si sta muovendo per conoscere quale è la reale situazione dei rifiuti in provincia di Enna e quali provvedimenti devono essere presi per rendere il problema meno difficile, l’incontro potrebbe avvenire lunedì prossimo a seguire dall’incontro dei sindaci. I tre membri del CdA hanno concordato le linee di azione immediata e si sono confrontati prendendo atto dei rispettivi punti di vista sugli scenari possibili da sviluppare. Il Cda si è proposto di incontrare le associazioni degli utenti, per rassicurare le stesse sulla intenzione di rispettare e far rispettare le norme in vigore. Si incontreranno poi i Sindacati dei lavoratori per confrontarsi su una proposta di rimodulazione del personale. “Siamo in un momento irto di tante difficoltà – ha dichiarato Armando Glorioso – una situazione difficile. La Srr è una cabina di regia del nuovo sistema provinciale che sostituisce il vecchio Ato. Sulla base degli errori commessi nel passato il Cda guiderà i Comuni verso un nuovo modello efficace ed efficiente”. Il Cda già da questo pomeriggio è al lavoro affrontando la delicata situazione di emergenza che si è venuta a creare con la limitazione imposta dalla Regione per quanto riguarda il conferimento in discarica da parte di ogni Comune. Il presidente Glorioso si è detto d’accordo nel preparare un piano strategico e di azione da sottoporre il prima possibile all’assemblea dei sindaci per essere approvato.