Rifiuti Enna: il commissario reg.le Sonia Alfano si è insediata

sonia alfanoEnna. Ieri mattina si è insediato il commissario regionale Sonia Alfano e nel corso della giornata ha incontrato il CdA della nuova società rifiuti SRR (Gloriso, Venezia e Bevilacqua), i commissari liquidatori (Di Mauro e Ginevra), i tecnici dell’Ato Rifiuti (Palumbo e Rindone), presenti anche una diecina di sindaci. Ovviamente in questo primo incontro durato diverse ora il discorso è caduto sulle criticità notevoli che il servizio di raccolta rifiuti in provincia di Enna evidenzia ed anche se ci possono essere delle soluzioni immediate per trovare le più idonee, anche se è difficile perché tutto il sistema rifiuti è oberato da deficit notevoli che una piccola provincia come Enna non può sicuramente sopportare tenuto conto della sua debolezza economica. La presenza di molti sindaci è importante perché devono capire che solo con la loro partecipazione attiva è possibile muoversi per ottenere dei risultati. L’appello ai sindaci era stato fatto da Salvatore Cocina, significando che la collaborazione di tutti può dare risultati. Il primo atto che dovrebbe prendere Sonia Alfano è quello di delegare i comuni a pagare direttamente gli operai, per evitare ulteriori ritardi e la giusta protesta degli stessi, in caso contrario per cercare di evitare una situazione igienico sanitaria pericolosa si dovrà ricorrere all’ordinanza 191 per cercare di diminuire la presenza di rifiuti in tutti i comuni della provincia.
Sonia Alfano dovrà essere messa nelle condizioni nel più breve tempo possibile, avere un quadro completo di come è la situazione dei rifiuti in provincia di Enna. Intanto è certo che l’Ato Rifiuti continuerà a vivere per altri due mesi, quindi sino alla fine di settembre o al massimo sino alla fine di ottobre poi gli dovrà succedere necessariamente la nuova società di rifiuti. Il presidente del CdA, Armando Glorioso, ha incontrato gli ingegnere Palumbo e Rindone per discutere su come attivare la vasca B1 della discarica di Cozzo Vuturo, chiamata in causa dal presidente Crocetta, che risolverebbe diversi problemi igienico-sanitari ed anche economici. Il commissario Salvatore Cocina ha stanziato circa 100 mila euro per mettere la vasca B1 in condizioni di ricevere i rifiuti solidi urbani ed evitare nel contempo il percolato, che potrebbe andare ad inquinare i terreni sottostanti e di conseguenza le acque del lago Nicoletti. C’è da fare un progetto e realizzarlo nel più breve tempo possibile, quindi si dovrebbe passare alla fase operativa. C’è anche da affrontare i problemi di 12 comuni della provincia che non hanno costituito legalmente gli Aro e questi dovranno indire una gara provinciale per lo smaltimento dei rifiuti. Insomma c’è tanto da fare in questa settimana per cercare di mettere ordine nello smaltimento dei rifiuti in provincia, che allo stato attuale si trova in pieno caos.