Gagliano: presentata la guida turistica “Felix Patria”,

Gagliano. E’ stata presentata presso la chiesa Santa Maria di Gesù la guida turistica dal titolo “Felix Patria”, curata dal circolo culturale La Fionda, edita e interamente finanziata da Euno Edizioni. Il titolo riprende la dicitura incisa sull’architrave del portone d’ingresso della chiesa Madre. E’ la prima guida completa su Gagliano, a diffusione internazionale, nella quale si possono trovare informazioni sul castello, grazie al valido contributo del professore Maurici dell’Università di Trento; un inventario in cui sono elencate tutte le opere ecclesiastiche del paese; l’elenco dei sindaci e degli arcipreti. Alla presentazione è intervenuto l’architetto Luigi Maria Gattuso, dirigente del servizio per i beni storici, artistici e antropologici della Soprintendenza di Enna, il quale ha detto: “Questa guida contribuisce al rilancio culturale di Gagliano. Questo paese non è punto di debolezza, ma punto di forza della provincia, per le sue molteplici risorse. Presenta lo stesso punto debole dell’intera Sicilia: il non saper fare sistema.
Gagliano Circolo La Fionda-Gattuso-prete-sindaco
Bisogna capire che è necessario lavorare insieme. Dobbiamo trovare il bello e l’utile”. Padre Pietro Antonio ha aggiunto: “Durante il mese cataldiano accumuliamo energia da sprigionare durante l’anno. La guida vuole essere strumento dell’incontro. Unisce forma e sostanza”. L’architetto Nicola Di Gesu ha definito la guida: “Una mappa del tesoro”. Il sindaco Salvatore Zappulla ha concluso dicendo: “Sono orgoglioso di ciò che avete fatto. Stiamo creando una sinergia con padre Pietro Antonio per il bene di questo paese. Stiamo cercando di riportare alla luce ciò che era nascosto, migliorando il castello e rendendolo fruibile. Abbiamo abbattuto alcune casupole per ridare vita alla Rocca e abbiamo messo un cancello per accedervi”. Al termine della serata ci si è messi in collegamento con i gaglianesi emigrati in America, i quali sono rimasti talmente legati a San Cataldo da festeggiarlo tutti gli anni a marzo. Per devozione al Santo hanno donato 8.264 euro, utilizzati per la costruzione di un nuovo bajardo, per la realizzazione del cancello che circonda il fonte battesimale in chiesa Madre e per l’istituzione di una borsa di studio destinata ai gaglianesi universitari che tratteranno tematiche legate al territorio o ai beni ecclesiastici di Gagliano.

Valentina La Ferrera