Aidone. Bus navetta: appello perchè le zona di san Giacomo non resti isolata

Aidone. Il quartiere di San Giacomo, posizionato in zona decentrata, ma anche quello di San Lorenzo, sono privi di servizi e diventa difficile per chi abita da quelle parti, soprattutto anziani o per chi non ha il mezzo di trasposto, spostarsi per raggiungere il centro.
Aidone San Giacomo veduta
Il Comune ha un bus navetta, in uso alla Pro Loco, che però viene messo in funzione solo il venerdì in occasione del mercatino settimanale. Un appello ad attenzionare la problematica arriva, sul social network Fb, da Filippo Di Pino, il quale afferma: ”C’è una navetta (bus) che ogni venerdì scende a San Giacomo per trasportare gli anziani o chi è senza mezzo meccanico al mercato settimanale. Fin qua niente di strano, ma c’è da chiedersi come mai questo bussino svolge servizio solo il venerdì e non tutti i giorni”. Di Pino prosegue: ”Ricordo all’amministrazione comunale tutta e anche ai partiti d’opposizione che a San Giacomo abitano anziani e altri, sforniti, per un motivo o per un altro, di auto. Questi cittadini hanno tanta difficoltà a recarsi in centro per sbrigare le necessità domestiche. San Giacomo è un quartiere sfornito di tutto, anche delle più elementari necessità, come botteghe o servizi di qualsiasi genere. Quindi per tutti coloro che non hanno una macchina diventa una pura avventura trovare qualche volenteroso che gli dia un passaggio automobilistico”. A rinforzare l’appello di Di Pino, anche l’osservazione di Angelo Pittà che afferma:” Ho i suoceri over 75 anni con abitazione a San Giacomo (zona Angeli) che non vogliono venire in Aidone per non fare salire e scendere. Sarebbe bello la navetta ogni giorno”. Ancora Di Pino: ”Conosco situazioni pietose di anziani e non solo, che non possono andare a fare la spesa o sbrigarsi altre cose. Roba dell’altro mondo. A nessuno viene in mente di facilitare la vita degli abitanti di un quartiere storico qual è San Giacomo. Questo è uno dei motivi del totale abbandono del quartiere: la difficoltà di muoversi. Le prossime elezioni verranno, allora scenderanno in auto a cercar voti, tutti quanti”.

Angela Rita Palermo