Enna. Convegno CGIL su “Valorizzazione del patrimonio archeologico e monumentale della provincia”

Enna. L’argomento del convegno era di quelli che destano parecchia attenzione perché rappresentano una ricchezza notevole ma non sfruttata, gli esperti erano validi, gli studenti della facoltà di Ingegneria presenti, mancava solo l’interlocutore che poteva dare risposta. L’assessore Giovanni Pistorio non si è presentato, nonostante le assicurazioni ed allora è venuto a mancare il contraddittorio, il soggetto che avrebbe potuto dare una risposta concreta.
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Il convegno “Valorizzare il patrimonio archeologico e monumentale della provincia”, organizzato da Alfredo Schilirò, segretario provinciale delal Fillea Cgil, ha consentito di fare una rassegna sulle potenziali e deficienze di un territorio che solo con il suo patrimonio archeologico e monumentale potrebbe risollevare la sua realtà socio-economia. Schilirò nella sua relazione introduttiva, con Michele Pagliaro, segretario regionale della Cgil come coordinatore, ha parlato di ritardi strutturali, operativi ed economici, di una rete stradale dissestata, tra le peggiori d’Italia, eppure piena di ricchezze culturali notevoli, di un ambiente salubre, di una centralità che dovrebbe essere sfruttata al meglio con aeroporti e porti a poca distanza, appena 40’. “Lo sviluppo socio-economico di questo territorio – ha evidenziato Schilirò – è legato strettamente alla valorizzazione dei beni culturali e monumentali, ma su questo mancano interventi sistematici con obiettivi ben precisi, i fondi dell’Unione Europea sono pochi e spesi male, nei comuni sistematicamente mancano i progetti definitivi“.