Susanna Camusso ad Enna, lavoro nero incrementa in Sicilia

enna-cgil-camusso-27ott2016-aEnna. E’ stata accolta da balli e musica siciliani del gruppo “La Rupe”, la sebretaria generale della Cgil, Susanna Camusso, accompagnata da Michele Pagliaro, segretario regionale, e Rita Magnano, segretaria provinciale della Cgil. Balli e musica che sono piaciuti a Susanna Camusso, accolta da tantissimi suoi estimatori per la le battaglie che la Cgil sta sostenendo in difesa dei diritti e del lavoro. Nell’incontro con i giornalisti ha toccato alcuni punti vitali che costituiscono valori fondamentali per far uscire la Sicilia da questa depressione economica. “Bisogna investire con concretezza sui giovani – ha dichiarato la Camusso – sono loro il nostro futuro ed in questo momento mancano investimenti per i giovani mentre, in Sicilia, il lavoro nero cresce in maniera esponenziale e si sta creando una contrapposizione tra chi cerca lavoro e chi lo offre, senza contare che crescono contrasti tra disoccupati e migranti”.
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Un altro tema trattato è stato quello del patrimonio culturale della Sicilia, che se sufficientemente valorizzato potrebbe creare migliaia di posti di lavoro. “Gli investimenti nel Sud devono essere efficaci, devono produrre lavoro, bisogna fare delle scelte nella realizzazione delle infrastrutture ed in questo senso da parte del Governo ci vuole maggiore chiarezza”.
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Il teatro Garibaldi pieno in ogni ordine di posti, ha visto prima la proiezione del filmato “lo voglio” di Antonella Barbera e Fabio Leone, poi moderatore Mimmo Trovato dell’Ansa, si sono affrontati tutti i problemi più importanti che travagliano la Sicilia, soprattutto nel campo del lavoro.