Piloti siciliani esaminati dalla scuola federale di Aci Sport a Pergusa

giuseppe-frattalemiEnna. Sette piloti siciliani Giuseppe Frattalemi di Enna, Angelo Di Dio e Mauro Amendolia di Messina, Alessandro Scalia di Patti, Maurizio Rappa di Palermo, Alessandro Fondi e Michela Raciti di Caltanissetta hanno sostenuto sul circuito di Pergusa gli esami per il passaggio ad altra categoriua. I primi cinque nel settore rally, i due piloti nisseni invece per velocità e cronoscalata. Gli esaminatori erano Pietro Longhi, istruttore capo della scuola federale di Aci Sport e Marco Ferrari segretario generale di Aci Sport. Il percorso circa un chilometro nella dirittura di arrivo del circuito e le macchine a disposizione dei piloti una Peugeot 207 super 2000 ed un Osella. Pietro Longi accanto al pilota ne constatava l’abilità visto che c’erano da affrontare delle chicane artificiali, barriere ed altri ostacoli. “E’ stata un’esperienza valida – ha dichiarato Giuseppe Frattalemi, che uno dei migliori rallisti siciliani – degli esami difficili che, comunque, abbiamo superato tutti ed ancora una volta il circuito di Pergusa si è dimostrato punto di riferimento del motorismo siciliano; dovrebbe essere potenziato al meglio e garantito nelle sue manifestazioni. Mario Sgro, presidente dell’Ente, sta facendo un ottimo lavoro e le scuderie siciliane e gli organizzatori lo dovrebbero collaborare per cercare di dare impulso all’automobilismo che conta. Anche nel campo delle scuole guida sportive si dovrebbero organizzare più corsi specialistici per migliorare la qualità dei piloti siciliani, e questo si potrà fare con una collaborazione più aperta e continua con Aci Sport che da parecchio sta seguendo l’evolversi della situazione del circuito ennese.