A Barrafranca riunione dei comuni in dissesto

dissesto finanziario comuneQuesto pomeriggio, con inizio alle 16, presso la sala consiliare del comune di Barrafranca, si terrà un incontro tra i sindaci di tutti i comuni in dissesto siciliani per discutere delle cause che hanno portato i comuni al dissesto ed analizzare le azioni messe in essere da ciascuno per uscirne. L’incontro ha valenza regionale visto l’ampia partecipazione dei comuni dissestati. la problematica ad oggi riguarda 20 comuni siciliani, ma nel prossimo futuro potrebbe riguardare tantissimi altri comuni che a causa delle decurtazioni di trasferimenti regionali e nazionali non riescono a chiudere i loro bilanci e finiscono in dissesto. Il dissesto rappresenta una sciagura perché spesso non hanno altre entrate e quindi devono tassare pesantemente i cittadini. Tutto questo in un momento in cui le famiglie hanno difficoltà economiche e i comuni si spopolano sempre più, il tutto si acuisce ed aggrava la situazione . “Il confronto tra i Comuni che vivono la stessa realtà amministrativa – ha dichiarato Fabio Accardi – è fondamentale, solo così si può avere un idea chiara di quello che rappresenta il dissesto e gli effetti che ha sulla cittadinanza. La rete può avere un importante funzione, non solo politica perché consentirà ai comuni di elaborare documenti condivisi da inoltrare agli organi di governo regionale e nazionale, ma anche di consulenza per quei Comuni che in un prossimo futuro finiranno in dissesto”. I Comuni in dissesto in Sicilia sono 20 e precisamente: Acate, Aci Sant’Antonio, Agusta, Bagheria, Barrafranca, Brolo, Caltagirone, Carini, Casteltermini, Cefalù, Comiso, Lentini, Milazzo, Mirabella, Mussomeli, Palagonia, Port Empedocle, Santa Venerina, Scaletta Zanclea, Scordia.