Nord – Sud, verifiche su infiltrazioni mafiose. Fillea Cgil: molti lavoratori non ricevono il salario da circa quattro mesi

nord sud lotto b2Ieri mattina su incarico del prefetto, Maria Rita Leonardi, il gruppo interforze, ha effettuato delle verifiche nei cantieri che stanno eseguendo dei lavori su tratti della Nord-Sud per prevenire eventuali infiltrazioni mafiose. La verifica di mercoledì mattina è stata effettuata presso il cantiere di lavoro del tratto Nord – Sud – “Santo Stefano di Camastra – Gela” lotto B4/b, ricadente nel territorio della provincia di Enna. L’obiettivo primario è stato quello di verificare l’eventuale sussistenza di tentativi di infiltrazioni o ingerenze della criminalità organizzata nell’esecuzione delle suddette opere, ed ha costituito momento di verifica della sicurezza e della regolarità del cantiere di lavoro nonché di monitoraggio dei flussi di manodopera e del rispetto dei diritti contrattuali.
L’ attività ispettiva è stata concentrata sul controllo delle imprese esecutrici dei lavori presenti, delle maestranze e dei mezzi operanti nel cantiere relativo ad opere dell’importo di 59 milioni 171 mila euro, aggiudicati dall’Anas all’impresa Ricciardello Costruzioni di Brolo nonché sull’intera filiera delle ditte esecutrici e dei fornitori di beni e servizi. Nell’operazioni di controllo, data l’estensione del cantiere, il Gruppo Interforze ha impegnato 36 unità delle varie Forze di Polizia e della Dia nonché 8 Ispettori della Direzione Territoriale del Lavoro di Enna. Nel corso del sopralluogo effettuato sono stati controllati 64 lavoratori e 83 mezzi d’opera impegnati nell’area in cui insiste il cantiere.
Il segretario provinciale della Fillea Cgil, Alfredo Schilirò, saputo del sopralluogo effettuato dal Gruppo Interforze ha dichiarato che positivo è il fatto che si facciano dei controlli per appurare o meno la presenza di elementi che siano legati alla criminalità, ma sarebbe anche giusto che le imprese impegnate nella esecuzione di questi lavori, paghino il salario ai lavoratori, c’è, infatti, da evidenziare che molti lavoratori non ricevono il salario da circa quattro mesi.