Aidone. Dimissioni ed elezioni anticipate, soluzione possibile perché richiesto dalla gente. Lo chiede il locale commissario di Forza Italia

Aidone. Carmelo Donatello, nella qualità di Commissario di Forza Italia, ha richiesto, per il 2015 e 2016, al comune di Aidone, gli atti inerenti la gestione della raccolta dei rifiuti solidi urbani: piano finanziario, elenco dei dipendenti con relativo livello e dell’anagrafe dei cittadini soggetti alla Tari (2015/2016). “Dagli atti rilasciati non esiste il piano finanziario di questi due anni ma quello del 2014; – afferma Donatello- Per il 2016, nel bilancio di previsione, confermate le tariffe 2015 senza deliberazione del consiglio omettendo ad un preciso adempimento previsto dalle leggi. Per il 2016 è rimasta in vita una delibera di giunta, la quale, al punto 4, precisa che il piano deve essere approvato dal consiglio prima dell’approvazione del bilancio. Ciò però non è avvenuto e il comune ha proceduto a chiedere la Tari ai cittadini”. Per Donatello, il civico consesso, rappresentato dal suo presidente, non ha fatto nulla per contrastare l’azione del consiglio, che ha proceduto a portare all’approvazione del bilancio che “così – prosegue Donatello-risulterebbe falsato per la mancata approvazione delle tasse sui rifiuti”. “Questa norma – prosegue Donatello- è una previsione del regolamento Tari 2014 approvata dal comune di Aidone e mai applicata dal consiglio e soprattutto da un’opposizione maggioritaria, evanescente. C’è l’esigenza di far notare al sindaco e alla giunta che la gestione dei rifiuti va monitorata, per ripristinare la legalità dei servizi secondo il piano finanziario, il quale risulta composto da una serie di oneri mai effettuati dal gestore come: vigilanza ecologica; pulizia caditoie e pozzetti stradali, deratizzazione e servizi connessi; cura del verde, piazze e fontane, spazzamento e lavaggio delle strade; spazzamento e raccolta festiva. Queste questioni verranno portate a conoscenza delle autorità competenti, affinchè l’amministrazione assuma un atteggiamento rispettoso nei confronti della cittadinanza”. Per Donatello sono anche da rivedere le tariffe relative al carico tributario delle attività commerciali che sta mettendo in grossa difficoltà gli esercizi commerciali. “Per non parlare della percentuale della raccolta differenziata –aggiunge- cronicamente vicina allo zero. Attraverso una campagna di sensibilizzazione, potrebbe ridursi sensibilmente la relativa Tari, invece assistiamo ad un costo eccessivo del servizio con aumenti di anno in anno”. Donatello ritiene che quanto accade in consiglio sia gravissimo. “Non si può giustificare in alcun modo l’atteggiamento di passività che i consiglieri di minoranza stanno dimostrando di avere; il loro ruolo è importanti al pari di quella della maggioranza. Per gli atti consumati, per aver provocato un danno economico, finanziario al comune e per avere approvato un bilancio comunale non conforme alle normative regionali e nazionali, invito la giunta a dimettersi immediatamente”. “Pertanto – conclude Donatello- ciò che il dovere civico, il buon senso e la democrazia indicano come l’unica strada da percorrere sono le dimissioni di tutti quelli che ci rappresentano perché privi di un solido programma di governo. Elezioni anticipate, senza ritardi, soluzione possibile perché richiesto dalla gente”.

Angela Rita Palermo