Sul piede di guerra gli impiegati comunali di Catenanuova

Catenanuova. Due provvedimenti da parte dell’amministrazione Biondi che non stanno piacendo ai dipendenti comunali in forza al comune. Sotto accusa i rientri pomeridiani ordinati dal sindaco Biondi e la richiesta di affidare ad un dipendente del comune di Centuripe, il dott. Saccone, l’incarico di responsabile del settore Affari Generali presso il comune di Catenanuova. Il malcontento è sfociato ieri mattina, con la convocazione nel palazzo di città di un incontro chiarificatore fra decine di dipendenti ed i vertici comunali. Sono tante le firme a corredo del verbale, indirizzato ieri al sindaco Biondi, per una presa d’atto del malcontento esistente, ed i toni sono stati piuttosto decisi; infatti, nel documento firmato e sottoscritto c’è la diffida al sindaco a perseguire tale orientamento politico in disaccordo con tutti i dipendenti comunali, i quali suggeriscono al sindaco di revocare questi atti, in materia di rientri e dell’incarico dirigenziale, e di intraprendere le procedure per la stabilizzazione del personale precario. Nel verbale è altresi evidenziata la decisione che se venisse meno il riscontro positivo a questa richiesta, dal prossimo lunedi, tutti i dipendenti intraprenderanno forme di protesta previste dal contratto nazionale e statuto dei lavoratori. Una diversa organizzazione del lavoro criticata aspramente dal personale, dunque, che opportunamente, sull’altro versante, contesta l’affidamento del settore Affari Generali ad un esperto esterno, senza però, guardare al personale interno, pensare ad eventuale professionalizzazione di personale già in forza oppure affidamento ad esperti locali del settore con un risparmio nell’economia interna al bilancio. Ogni decisione spetta ora al sindaco Biondi.

Carmelo Di Marco