Interrogazione parlamentare sul 25 aprile 2017 a Piazza Armerina per una bandiera No Muos

I senatori Fabrizio Bocchino  e Francesco Campanella, hanno presentato a tamburo battente l’interrogazione parlamentare in riferimento alla manifestazione del 25 aprile nella città di Piazza Armerina. Destinatario il Ministro degli Interni a cui viene illustrato dai due parlamentari l’accaduto. I due senatori scrivono che durante il corteo del 25 aprile indetto dall’ANPI e dal Comune di Piazza Armerina è stato identificato e segnalato un attivista NO MUOS e che i motivi del fermo, secondo quanto riferito dagli articoli di stampa, sono da attribuire al fatto che l’attivista esponeva in pubblico una bandiera No MUOS “senza la dovuta comunicazione”. Il vicepresidente provinciale dell’ANPI di Enna, Gaspare Di Stefano, ha parlato immediatamente dell’accaduto nel successivo discorso ufficiale sottolineando “il pieno diritto del movimento NO MUOS a partecipare con le proprie insegne al 25 aprile, essendo un movimento di resistenza che si batte per la piena applicazione degli articoli 11 e 32 della Costituzione”. I parlamentari chiedono al Ministro se sia a conoscenza dei fatti e se intenda fornire chiarimenti. Tante le reazioni registrate nelle ore successive da parte di attivisti No MUOS che denunciano apertamente il clima di “pesante repressione delle istanze antimilitariste proprio nel momento in cui i venti di guerra spirano impetuosi nel mondo”. Singolare per molti altri osservatori e in aperta contraddizione con lo spirito della Resistenza invocare autorizzazioni nell’esporre una bandiera No MUOS durante il 25 aprile, giornata della celebrazione di chi per la libertà di espressione ha sacrificato vita e futuro.