Aidone. Oltre 60mila pellegrini alla festa di San Filippo apostolo

Aidone. La festa di San Filippo apostolo è un banco di prova non indifferente sia dal punto di vista organizzativo, sia dell’accoglienza e dal punto di vista della sicurezza. Lo sa bene l’amministrazione comunale chiamata a predisporre tutte le misure più idonee per accogliere i pellegrini in massa che ogni anno non mancano al sentito appuntamento religioso che fa questa festa una tra le più conosciute dai siciliani. La concomitanza della ricorrenza con il fine settimana ha contributo allo straordinario numero di presenze nella cittadina. Le stime parlano di 60 mila persone nei giorni tra il 30 aprile al 1 maggio (giorno della ricorrenza). Le misure di ospitalità organizzate dal santuario con padre Carmelo Cosenza, che ha tenuto aperto la chiesa durante la notte tra il 30 aprile e l’1 maggio, è da sempre uno dei punti forza delle forme di accoglienza ai devoti, provenienti a piedi anche da comuni distanti anche gli oltre 100 Km. “Un evento di popolo, che porta ad Aidone, migliaia di devoti, richiamando alla mente scene dell’esodo biblico”- afferma padre Cosenza. Ha funzionato il parcheggio in contrada Canalotto, gestito dalla polizia municipale con gli ausiliari del traffico e la collocazione delle giostre in questo nuovo spazio ha ricreato una maggiore aria di festa. Ma la vera novità di quest’anno, sono stati gli eventi collaterali. “La festa di San Filippo, per la prima volta, cambia volto, e da pura festa religiosa diventa anche motivo di realizzazione di eventi culturali differenti. Grazie alle varie associazioni, tante le attività svolte e molto gradite: come la sfilata dei carretti siciliani a cura dell’associazione ProCavallo, la mostra dell’Archeoclub che sarà ripetuto domenica 7 maggio o l’estemporanea dell’associazione Centro D’Arte. Inoltre le attività dei ragazzi ospiti nei centri di accoglienza gestiti dallo Sprar e dalla cooperativa Morgantina, il concerto organizzato dall’associazione Don Bosco 2000. Inoltre l’entrata gratuita al Museo e a Morgantina, nei giorni del 30 aprile e 1 maggio, hanno arricchito una festa di già per sé importante dal punto di vista religioso – afferma il vicesindaco Zagara Palermo con delega al Turismo – che, insieme al responsabile dell’Area e alla responsabile della Biblioteca Rosa Copia, ne hanno curato l’organizzazione.

Angela Rita Palermo