Ss288: grande attenzione per la viabilità extraurbana di Aidone. Delegazione all’ANAS

Aidone. Grande attenzione per la viabilità extraurbana di Aidone. L’assessore Serena Schillirò, giovedì scorso, ha incontrato la responsabile Area 1, presso i locali Anas – direzione compartimentale Catania – insieme all’arch. Orazio Cultreri e Matteo Caruso (la dott.ssa Maria Calcagno e l’ing. Salvatore Calcagno non erano presenti per sopravvenuti impegni): concittadini impegnati, negli ultimi anni, sulla tematica Ss288. Il gruppo ha rappresentato il grande disappunto sullo stato della Ss288, sulla quale, nonostante gli incontri ufficiali e i sopralluoghi di direttori e tecnici Anas, non sono stati attuati interventi risolutivi ma solo di manutenzione ordinaria, non risolutiva, come quello del 21 aprile, dopo l’incontro del 20, ritenuto accettabile sol perché era fondamentale intervenire prima del pellegrinaggio a San Filippo del 24 aprile. L’incontro era stato richiesto per conoscere, carte alla mano, lo stato dell’arte: programmazione esecutiva dal 2015 e interventi finanziati. L’ingegnere ha confermato l’inserimento di interventi, in programmazione, da dicembre 2014, sulla 288, per complessivi € 4.900,000, che riguardano anche la Ss 385: la responsabile Anas ha dunque confermato, facendo visualizzare gli schemi, quanto preannunciato dalla Schillirò in una delle poche comunicazioni su tale tema. Di tali interventi, è stato frazionato, con i fondi del Patto per il Sud, il tratto dopo l’ingresso di Morgantina, dal Km 38+700 al Km 40+250, prima di Poggiorosso, per € 61.000,00 e sono in programma altri € 410.000,00 da utilizzare in condivisione con un’altra Ss ricadente nella stessa area, per il ripristino della segnaletica orizzontale e verticale, che, come richiesto dal gruppo, verrà effettuata tra qualche mese, prima dell’autunno, e per manutenzione ordinaria. Sollecitato anche maggiore controllo sull’esecuzione dei lavori di ordinaria e straordinaria manutenzione e chiarimenti sull’incomprensibile intervento di installazione del guardarail in un tratto rettilineo non certamente tra i più rischiosi, ma che, anzi, si rivela d’intralcio per la viabilità. Con l’ing. che ha progettato l’intervento, in quel momento fuori sede, si è fissato un incontro nei prossimi giorni. Per la programmazione di nuove opere (in Anas si intendono anche allargamenti di pochi centimetri e tutto ciò che esula dalla manutenzione ordinaria) è stato richiesto un incontro a breve. Lunedì scorso l’assessore Schillirò ha avuto anche un incontro con la Commissaria della Provincia regionale per sollecitare interventi sulla Sp35/A e Sp40, oggetto di imminenti sopralluoghi. Il continuo avvicendamento di dirigenti, assessori regionali rende tutto più complicato ma l’intenzione è quella di non arretrare di un centimetro sulla richiesta di interventi risolutivi. “Lo sviluppo del nostro territorio –afferma Schillirò- non può prescindere da una rete stradale che consenta la fruizione del nostro consistente patrimonio archeologico e ambientale ed i nostri concittadini hanno diritto a percorrere in sicurezza la Ss288, per molti l’unica strada per raggiungere il luogo di lavoro, enti e servizi essenziali come l’ospedale. Pertanto, continuerò a mantenere le interlocuzioni con Anas, a sollecitare lavori di manutenzione, vigilare insieme a istituzioni e concittadini sulle future evoluzioni”.

Angela Rita Palermo


Aidone: Ss288 con manto stradale sconnesso, buche, muretti crollati. L’Anas invece che fa? Colloca un guardrail in un tratto di rettilineo