Panoramica Enna. On.Lantieri: Provincia autorizzerà Protezione civile per il bando affidamento lavori

Enna 27 marzo 2015 Crollo di una’altra campata della Panoramica

Si avvia verso una risoluzione la lunga attesa per la “Panoramica” perchè questa mattina il commissario straordinario del Libero Consorzio di Enna, Margherita Rizza, farà partire una nota ufficiale con cui autorizzerà il Dipartimento regionale della Protezione civile a procedere con il bando per affidare i lavori. L’accelerazione, confermata dall’assessore regionale Lantieri, è arrivata negli ultimi giorni dopo che l’Agenzia per la coesione territoriale ha riprogrammato l’Accordo di programma quadro dopo che era stata richiesta la necessità di assicurare la copertura finanziaria a seguito anche del secondo crollo sulla “Panoramica”. L’importo complessivo è di 9 milioni 115 mila euro aggiornato con la quantificazione di 856 mila 387,12 euro delle economie riprogrammabili da destinare alla copertura degli ulteriori interventi; altro riscontro dell’Agenzia è stato evidenziato con l’integrazione delle risorse destinate all’intervento per un totale di 1 milione 770 mila euro di cui 1 milione e 100 arrivati in concomitanza con i fondi del viale Savoca e 670 mila dall’ex Provincia. Da questi dati è stato dato l’assenso dell’Agenzia alla rimodulazione dell’intervento sulla Sp 28.
«Posso confermare, avendo sentito anche il dirigente della Protezione civile Foti, che siamo ormai agli sgoccioli e presto sarà autorizzata la gara per affidare i lavori sulla “Panoramica”» assicura l’assessore regionale Luisa Lantieri che ha anche parlato con il commissario del Libero consorzio comunale, Rizza, che ha già preparato una nota per il dipartimento regionale della Protezione civile regionale in cui si informa delle risultanze positive arrivare dall’Agenzia per la coesione territoriale e ne sollecita adesso la procedura di bando.
Per gli ennesi sarebbe quasi un sogno rivedere la Sp28 “Panoramica” riaperta dopo otto anni e ben due crolli, l’ultimo nel 2015 a poche settimane dall’inizio dei lavori sulla prima campata crollata. Il successivo crollò bloccò però tutto obbligando a reperire nuovi finanziamenti e a riaprire l’iter che finalmente ha adesso ricevuto l’ultimo via libera prima del bando per affidare i lavori.