Enna, Nicosia e Piazza Armerina: chiamata per 490 lavoratori forestali

Tra martedì e venerdì prossimi, dai centri per l’impiego di Enna, Nicosia e Piazza Armerina, partiranno le chiamate per l’avviamento al lavoro di ben 490 lavoratori forestali da distribuire nei tre distretti per le operazioni antincendio. Il responsabile del settore ha già inviato la lettera che invita i tre centri per l’impiego ad emettere gli elenchi di tutti quei lavoratori forestali che possono essere avviati al lavoro. Per quanto riguarda i lavoratori agricoli la chiamata interessa 183 per il distretto di Enna, 137 per il distretto di Nicosia e 170 per il distretto di Piazza Armerina. A questi bisogna aggiungere 27 capisquadra di cui 8 per il distretto di Enna, 6 per il distretto di Nicosia e 13 per il distretto di Piazza Armerina; i decespugliatori sono in totale 96 di cui 38 opereranno nel distretto di Enna, 36 nel distretto di Nicosia e 22 nel distretto di Piazza Armerina. Una sola chiamata, invece, per conduttore di mezzi agricoli da assegnare al distretto di Piazza Armerina. Soddisfatti i tre rappresentanti delle organizzazioni sindacali Scornavacche per la Cgil Flai, Cimino per la Cisl Fai e Savarino per la Uil Uila. Ovviamente le chiamate per l’antincendio non finiscono qui visto che ci sono da utilizzare 120 lavoratori forestali, quindi tra poco dovrebbe arrivare un’altra chiamata per circa 700. Al di là delle chiamate da parte dei Centri per l’impiego, c’è da sottolineare che questi lavoratori continuano a vivere una vita incerta, con chiamate che arrivano o in ritardo o non arrivano affatto. Ci dovrebbe essere l’opportunità di una legge che risolva questo difficile problema ed i tre rappresentanti sindacali provinciali stanno cercando di sollecitare la rappresentanza politica ennese alla Regione per vedere di portare a termine con l’approvazione una legge che dia sicurezza e stabilità ai lavoratori forestali.