Valguarnera: Comitato cittadino chiederà per il poliambulatorio un incontro al nuovo assessore regionale alla Sanità

Valguarnera. Non si spengono affatto le luci sul “Sebastiano Arena”, lo storico immobile che ha ospitato per decenni il poliambulatorio valguarnerese. Tutto ciò alla luce degli orientamenti ben precisi dell’Asp 4 di Enna, che vorrebbe affittare nuovi locali privati per ospitare le branche specialistiche esistenti. Il comitato cittadino, che segue da oltre un anno il caso, dall’aprile del 2016, a seguito della chiusura disposta dalla stessa azienda sanitaria per ragioni di igiene e sicurezza rilevata dai Nas, adesso dopo i vani tentativi esperiti per ricucire la vicenda, chiede un appuntamento al neo governo regionale. “Abbiamo pazientemente atteso- dice il portavoce provinciale dei comitati cittadini ennesi, Carlo Garofalo- la fine di questa tornata elettorale. Nel frattempo, dopo l’incontro avuto diverse settimane addietro con il dirigente dell’Azienda sanitaria provinciale Emanuele Cassarà, abbiamo invano atteso un incontro con l’ufficio tecnico dell’Asp di Enna, a proposito del progetto di ristrutturazione del “Sebastiano Arena”. Ma adesso il comitato cittadino, stanco del protrarsi della situazione, non intende aspettare ancora, ha deciso infatti di proseguire la battaglia investendo del problema il governo regionale. Attualmente i servizi di medicina specialistica si trovano in alcuni locali dell’attigua casa di riposo “Il boccone del povero”, con la quale l’Asp di Enna ha siglato un contratto di locazione che scadrà il prossimo mese di febbraio. “Invece di portare avanti il progetto di ristrutturazione del “Sebastiano Arena”, per il quale ci sono già accantonati 350 mila euro (soldi incassati dalla vendita dei terreni che circondano il poliambulatorio e ricevuti in donazione assieme alla struttura sanitaria), l’Asp ha dato il via ad un bando per la locazione di altri immobili privati a Valguarnera. “Riteniamo, così come abbiamo già detto al direttore Cassarà – continua la nota – che i soldi della sanità pubblica vadano spesi meglio, pensando a ristrutturare il “Sebastiano Arena”, che altrimenti rischia di essere abbandonato ad un destino di decadenza. Per questa ragione- conclude Garofalo- non appena il nuovo governo regionale si sarà insediato chiederemo un incontro urgente al neo assessore alla Sanità”.

Rino Caltagirone