Aidone. Successo dei tre concerti musicali organizzati da Nois, che polemizza sull’intervento di Sgarbi nell’ultima serata concertistica

Aidone. Si è conclusa, con grandi apprezzamenti, l’iniziativa musicale “Concerti al museo” organizzata dall’associazione Nois (Nucleo operativo interforze Sicilia), con rappresentata da Alida Dionisi ed implementata dal Museo archeologico regionale di Aidone, rappresentato dal direttore Tino Greco. “Un ricco programma concertistico dove le eccellenze e professionali del nostro territorio – affermano gli organizzatori di Nois- si sono esibite regalandoci momenti e sensazioni coinvolgenti in uno scenario d’arte qual è il museo di Aidone”. Tre i concerti in programma: il primo, prima di Natale, ha visto l’esibizione del Duo DialoghiKos: Angela Longo (clarinetto) e Lorenzo Lima (clarinetto basso), che hanno suonato musiche di Bach, Mozart, Beethoven, Gounod, Haendel, Mendelssohn, Gluck e Kulau, di notevole spessore artistico e musicale con esperienze concertistiche di livello internazionale condotte dai più grandi direttori d’orchestra attivi oggi. Il secondo evento ha visto protagonista il duo di piani formato dai bravissimi maestri: Gabriele Virzì e Francesco Cultreri che, con le loro note, su brani di Schubert, Brahms, Sorenson e Galliano, hanno regalato momenti suggestivi e indimenticabili, applauditi con una standing ovation generale. Ultima serata di “Concerti al museo”, giorno dell’Epifania, ha visto in scena la Corale Polifonica “Padre Enzo Cipriano, con i solisti: Maria Concetta Rausa, Sonia Pranio, Daniele Tornetta diretti dal giovane maestro Giuseppe Di Giunta e Giorgio Lilla, maestro accompagnatore. Eseguite musiche di: Schubert, Brahms, Sorenson e Galliano. Purtroppo il Coro di Padre Enzo Cipriano non ha avuto il suo giusto riconoscimento. “L’inaspettata visita dell’assessore regionale ai Beni Culturali Vittorio Sgarbi al museo – affermano ancora gli organizzatori Nois- con il dibattito acceso sul trasferimento della Dea di Morgantina e/o la realizzazione di una copia della statua, ha portato a fare da cornice e non più da protagonista il Coro Polifonico da noi invitato. Di questo l’associazione Nois si dispiace e si scusa con i coristi e con i partecipanti alla serata che, ignari come noi, si sono ritrovati in un contesto non più di musica e di svago, ma in una serata del tutto diversa. Tematiche così importanti che non dovevano essere affrontate in un tale contesto e momento. L’iniziativa, promossa totalmente con il contributo di tutti gli aderenti l’associazione aveva l’intento di dare un fattivo contributo alla crescita sociale e culturale di Aidone, e di raccogliere fondi da destinare al Reparto Oncoematologia Pediatrica dell’ospedale Civico di Palermo dove è stato ricoverato il piccolo Francesco Pagano, da poco scomparso prematuramente”

Angela Rita Palermo