Nicosia, presentato il testo “I Vescovi della Diocesi di Nicosia”

Si è svolta, all’interno dell’auditorium del Seminario Vescovile di Nicosia, la presentazione dell’interessante testo “I Vescovi della Diocesi di Nicosia – Quattordici Pastori… duecento passi della nostra Chiesa!”, pubblicazione curata dalla sezione UCIIM di Nicosia.

Il pubblico numeroso ha potuto ascoltare, dopo il saluto iniziale e una introduzione del Vescovo S.E. Salvatore Muratore e del delegato per il Bicentenario della Diocesi Don Nicola Ilardo, un’interessante prolusione tenuta dal Rev.do Mons. Rino La Delfa sulla figura del Vescovo e su diversi importanti passaggi inerenti la storia della Chiesa Cattolica, soprattutto il Concilio Vaticano II e cosa esso abbia comportato. Ma il cuore pulsante dell’evento è stato dato con la presentazione materiale del libro, fatta brillantemente dalla presidente Uciim sezione di Nicosia Angela Mancuso. Il testo, nato grazie alla collaborazione di 10 socie dell’Uciim (Mariaelena Costa, Anna Maria Duca, Vilma Fiore, Francesca Gallina, Maria Luisa Latona, Maria Cristina Maiuzzo, Angela Mancuso, Giuseppa Rizzo Costa, Santa Rizzo e Patrizia Venuta), analizza la figura dei 14 Vescovi che dall’anno della fondazione della Diocesi di Nicosia si sono succeduti sino ad oggi. In ogni pagina il lettore si imbatterà in persone che, con le loro opere, hanno lasciato un’impronta indelebile nel territorio nicosiano. Non mancano, inoltre, interessanti particolari, meno conosciuti, che vengono mirabilmente riportati, conducendoci a conoscere, anzi a vivere e riflettere sulla figura di ogni Vescovo, concentrando l’attenzione sul contributo peculiare che ognuno di questi ha “donato” alla propria Chiesa, amata sposa, di Nicosia. Ben vengano opere del genere, perché dietro quasi 330 pagine si nascondono molti aspetti che sono di inestimabile valore: prima di tutto la collaborazione che nasce nella conduzione di un lavoro lungo e che richiede una ricerca di certo certosina (soprattutto per quanto riguarda i primi anni della nostra Diocesi). Ma non dimentichiamo un altro importante aspetto: il ricordo! Grazie a questo libro il ricordo e la storia si concretizzano per diventare qualcosa di fruibile a tutti. Il sottotitolo, recando la parola “duecento passi” sembra quasi rimarcare questa importanza della storia – percorso di vita che ha visto protagonista non solo i Vescovi pastori ma anche il popolo gregge.

Facciamo parte di una Comunità quale la Diocesi di Nicosia. Più che Comunità una grande famiglia che raccoglie non solo i cattolici ma anche gli atei. E come tutte le famiglie abbiamo bisogno di origini e radici. E questo libro rappresenta forse il miglior modo per ricondurci, anzi ricordarci, alle nostre origini radici che, negli anni, sono cresciute, ramificandosi in maniera sempre più possente fino ad arrivare ai nostri giorni. Punti fermi, anzi pietre miliari che segnano e guidano il nostro percorso terreno. Abbiamo bisogno di vivere il presente e di pensare al futuro. Ma non possiamo parlare di presente senza rivolgere lo sguardo verso il passato. E questo libro, grazie all’impegno di queste 10 socie dell’Uciim di Nicosia, rappresenta un ottimo modo per riguardare criticamente e con coscienza la nostra storia per poter, insieme, riprendere e continuare a scrivere la storia della Nostra Diocesi di Nicosia.

Alain Calò