Lungo la statale 115, all’ altezza del chilometro 183, in territorio di Porto Empedocle, a fermare e controllare un camioncino, proveniente da Assoro, sono stati i poliziotti della Stradale di Agrigento che sono coordinati dal vice questore aggiunto Andrea Morreale. Avrebbe dovuto essere un ordinario accertamento. In realtà, gli agenti ci hanno messo pochissimo a verificare che, nello stesso camioncino, c’erano alimenti e medicinali che erano destinati a vari paesi dell’Agrigentino. Sono stati fatti intervenire, subito, i medici dell’ azienda sanitaria provinciale di Agrigento. E sono stata accertate e contestate diverse violazioni. In particolare – è stato ricostruito ieri dalla polizia Stradale – è stato accertato che per gli alimenti, sottoposti a temperatura controllata, il trasporto avveniva senza l’indispensabile documentazione e che il conducente non aveva le necessarie attestazioni. Sia il vettore, dunque, dell’ Ennese che le ditte farmaceutiche di Milano e Brescia, in qualità di proprietari dei farmaci, sono state sanzionate per il trasporto promiscuo di alimenti e farmaci. Alle due case farmaceutiche, nello specifico, i poliziotti della Stradale di Agrigento hanno elevato sanzioni di 6 mila euro a testa, mentre al vettore – contestando il trasporto promiscuo di latticini e farmaci e la mancanza dei necessari documenti – sono state elevate sanzioni per 7 mila euro.