Enna: approvato il piano sosta

Enna. Un altro tassello si aggiunge al programma di rilancio della città avviato dall’Assessorato di Biagio Sciliia, è stato infatti approvato il piano sosta. Il primo per la nostra città. Un piano organico che raccoglie in un unico documento tutte le informazioni sulla sosta riorganizzandone gli assetti principali.
Innanzitutto l’intero territorio comunale è stato diviso in otto zone distinte per tipologie e peculiarità in modo da poterne differenziare l’offerta in funzione delle esigenze e poi sono state previste nuove modalità di pagamento delle strisce blu e di prenotazione del disco orario.
Saremo infatti la prima città italiana ad avere un sistema di prenotazione dei posteggi a tempo esclusivamente informatizzato. Addio, quindi, alla possibilità di modificare ogni trenta minuti il fogliettino o il disco orario cartaceo e lasciare il proprio veicolo posteggiato per l’intera giornata..
Con riferimento, invece, ai posteggi a pagamento è stata inserita una vasta gamma di scelte per l’utente che fino ad oggi è stato costretto a pagare un ticket orario e che invece adesso potrà scegliere la modalità più consona alle proprie esigenze in funzione dell’uso più o meno intenso che fa dei posteggi a pagamento.
Sarà infatti possibile pagare esclusivamente in tempo reale l’ occupazione del posteggio, pagare un ticket di trenta minuti, un ticket orario o anche per mezza giornata. Inoltre previsti anche diverse tipologie di abbonamenti. Prevista inoltre una differenziazione del costo del ticket in ragione della zona in cui si sosta ciò per decongestionare il centro storico.
“Posso ritenermi pienamente soddisfatto. Sono contento che la giunta abbia approvato questo documento sul quale lavoro da diversi mesi. Stiamo proiettando Enna verso il futuro, stiamo rivoluzionando il concetto di mobilità introducendo meccanismi e modalità di sosta che si ripercuoteranno sull’intera viabilità e che miglioreranno la qualità di vita dei nostri cittadini. Il piano sosta è il punto di partenza. Entro qualche settimana, un mese al massimo tutta la città potrà godere di questo importante strumento cogliendone fin da subito l’utilità. E vi assicuro questo è solo l’inizio” conclude Scillia.

Comunicato stampa