S… Estate a Cerami 2018

Cerami è un piccolo paese, anzi uno tra i più piccoli, della Provincia di Enna. Eppure è un paese vivo, con una certa vitalità associazionistica non indifferente e con una popolazione, soprattutto giovanile, pronta a “sbracciarsi” e lavorare per il proprio paese. Dal 10 giugno il sogno della maggioranza dei Ceramesi si è concretizzata nella fiducia concessa al nuovo primo cittadino Silvestro Chiovetta che ha spinto tutti i suoi concittadini a “guardare oltre…”. E guardare oltre significa anche sognare. E, come diceva Walt Disney, “se puoi sognarlo, puoi anche farlo”. Quest’aria di rinnovamento e di “guardare oltre” ha investito quindi tutta la popolazione che, anche dal semplice programma estivo, un “esterno” a questo paese, può vedere come la collaborazione tra Amministrazione e associazioni o singoli cittadini è sicuramente la strada vincente e lodevole per far rialzare un paese e far sentire il cittadino veramente coinvolto. E quindi un calendario ricco di eventi, con appuntamenti che allieteranno Cerami e i Ceramesi fino al 16 Settembre. Con un simpatico gioco di parole, se state quest’estate a Cerami, le persone potranno assistere a cineforum, a mostre, a passeggiate in bici, ad eventi sportivi, a sagre, ma anche ad eventi che recano in sé importanti messaggi. Ad esempio la festa degli anziani, per la salvaguardia e la valorizzazione di questo importante patrimonio immateriale e detentori della storia e delle radici di Cerami. Non mancheranno anche eventi danzanti e altri con lo scopo della beneficienza come una semplice maratona. E poi la frase che lascia il segno: “L’Amministrazione ringrazia le associazioni e i privati che si sono fatti interamente carico di organizzare, curare e sostenere le attività che compongono questo programma”. Un’Amministrazione quindi che non è una corte in un castello di cristallo ma che nasce e vive per servire e per dare spazio a tutte le forze e la buona volontà che ciascuno, liberamente, vuole mettere a disposizione del proprio paese. Un’Amministrazione, oseremo dire, “illuminata”, perché non si lascia assoggettare dai vincoli di bilancio, ma cerca, nei limiti delle proprie possibilità, avendo anche l’umiltà di riconoscere i propri limiti (e l’umiltà è sempre grandezza), di spronare e di far esplodere nei propri concittadini il proprio estro creativo, come un albero i cui rami sono lasciati liberi di crescere. Quell’albero farà sicuramente una folta chioma. Quell’albero, che a Cerami rappresenta il popolo con l’Amministrazione come tronco, ha, intanto, prodotto un ottimo programma estivo.

Alain Calò