Valguarnera: nuova maggioranza, ieri opposizione, approva riduzione Tari per commercianti, artigiani e studi professionali

Valguarnera. La nuova maggioranza consiliare stravolge i piani finanziari dell’amministrazione comunale approvando la modifica del regolamento IUC (imposta unica comunale) che si riverbera sulla Tari che in futuro peserà molto meno sulla tasca dei cittadini. Decisivo, per il “ribaltone”, il voto favorevole dei tre consiglieri dissenzienti del PD, Fabio Alessi, Cristofero Arena e Debora Ruta. Salta invece l’approvazione del Bilancio di previsione 2018, in quanto l’ex opposizione non avrebbe ancora preso visione del consuntivo e perché pure non presenti in Aula i revisori dei conti e il dirigente degli uffici finanziari, per la relazione contabile. “L’Altra Voce” e Forza Italia riescono quindi nel loro intento, facendo saltare i nervi ad alcuni consiglieri del PD ex maggioranza e al presidente del consiglio Scozzarella che ad un certo punto del dibattito hanno abbandonato l’Aula. Questi asserivano che la diminuzione della Tari non era possibile in quanto parecchi consiglieri dell’ex opposizione erano in conflitto d’interessi perché parenti di commercianti e artigiani. Ma qualsiasi norma o modifica che si approva – ha asserito il segretario – “è generale ed astratta” e mai quindi individuale. Entriamo nel dettaglio della modifica apportata: la proposta prevede una riduzione percentuale della tassa sui rifiuti per le utenze non domestiche. Nella fattispecie per commercianti, artigiani, operatori economici e studi professionali. Precisamente del 50%.  La proposta di agevolazione sarà finanziata interamente dalla fiscalità generale dell’ente-  asseriscono i due gruppi – e non comporta nessun aumento della Tari per le utenze domestiche. Il capogruppo dell’Altra Voce Giuseppe Speranza: “la crisi ha messo a dura prova il tessuto economico produttivo locale e l’elevata pressione tributaria non consente di provvedere al sostentamento quotidiano degli operatori economici. Per tutto ciò abbiamo ritenuto di impegnarci in questa direzione prevedendo un sistema di agevolazioni tributarie finalizzate a sostenere tali categorie. Siamo fortemente convinti che gli operatori economici e i cittadini devono essere supportati con azioni concrete come la riduzione dell’imposizione fiscale. Continuare ad impegnare ingenti somme di denaro per finanziare feste ed elargire consulenze esterne tramite affidamenti diretti- continua- non contribuisce ad incrementare lo sviluppo del territorio e indebolisce la sostenibilità delle casse comunali”. Ed infine: “Avremo auspicato un maggiore senso di responsabilità da parte dei consiglieri che sostengono l’attuale amministrazione, ed invece abbiamo assistito ad un ignobile teatrino che ha visto abbandonare l’aula parte del Pd che rivendicava una presunta incompatibilità di alcuni consiglieri comunali, di fatto inesistente perché le agevolazioni sono a domanda individuale”. Soddisfatta per il risultato pure la consigliera Concetta Dragà di Forza Italia che nella qualità di vice presidente del consiglio, dopo l’abbandono di Scozzarella, ha condotto i lavori con serenità e autorevolezza: “Finalmente i due gruppi Forza Italia e L’Altra Voce, aprono una maglia importante per la comunità che è quella dell”abbassamento delle tasse in questo caso Tari, ma prevediamo altre diminuzioni, Ici e Irpef per il 2019. Detto ciò – continua – voglio ancora una volta sottolineare come questa amministrazione dica tante bugie, basti pensare alla gara sul trasporto scolastico. Sul problema che attanaglia parecchie famiglie che dovranno pagare fino alla fine di settembre, esce una dichiarazione dell’amministrazione smentita dai fatti..continuo a sostenere che la programmazione non è il loro forte, la cosa più abietta è che si continua a prendere in giro la gente”. Conclude: “non riesco a capire la richiesta del consigliere Rocazzella sull’incompatibilità, facendo riferimento a persone che non erano all’ interno del consiglio comunale. Questo è passibile di giudizio, nessuno si può permettere di tirare in ballo gente in modo gratuito, per perseguire ragionamenti assurdi”.

Rino Caltagirone