Valguarnera: con le disposizioni sul traffico in via sperimentale la situazione è nettamente peggiorata

Valguarnera. Col senso unico a salire in via Archimede, sebbene in via sperimentale, la circolazione stradale è nettamente peggiorata. Ad essere gravata maggiormente via Garibaldi, centro commerciale del paese, che durante tutte le ore del giorno si trova invasa da centinaia di auto in transito e parcheggiate ogni dove. A lamentarsi sono principalmente i residenti della zona Stazione e Marcato che per fare rientro a casa, trovandosi nei pressi di piazza della Repubblica, devono obbligatoriamente fare il giro di mezzo paese e non più attraversare da via Ricasoli. Ma non solo, anche i commercianti di via Garibaldi hanno parecchio da lamentare. Tra loro, dopo varie discussioni, hanno fatto un referendum, per chiedere o meno all’amministrazione comunale la chiusura al traffico per due ore serali, dalle 18 alle 20, che duri tutto l’anno e non solamente per il periodo estivo e natalizio. Tutto ciò al fine di consentire a tutti, compreso loro, di respirare aria pulita e agevolare gli acquisti, considerato che, in particolar modo la sera, percorrere via Garibaldi è un’impresa. A prevalere sono stati i si 17 contro 11, per cui sarà inviata una nota al sindaco, con la richiesta di anticipare l’isola pedonale e mantenerla tutto l’anno. In tutti i centri commerciali e storici delle città l’orientamento delle varie amministrazioni è ormai questo da anni, non si capisce perché a Valguarnera, piccolo centro con appena 7000 anime, anziché limitare l’uso delle auto lo si incentivi. Tra l’altro, il dibattito nazionale e non solo di questi giorni, verte appunto sull’ambiente e principalmente sui gas di scarico emessi dalle auto in transito e l’oggetto della discussione è appunto come ridurre l’emissione di CO2.

Rino Caltagirone