Mafia, operazione ‘Ottagono’: sostituita la carcerazione di Filippo Scivoli con l’obbligo di dimora in Aidone

Il Tribunale di Caltanissetta, nella giornata di ieri, esaminata la sentenza dell’8 novembre 2018 con la quale la Corte di Cassazione, prima sezione penale, ha annullato con rinvio l’ordinanza emessa dal Tribunale del riesame di Caltanissetta il 12 luglio 2018, nei confronti di Filippo Scivoli, nato nel ’71, decidendo su rinvio della Cassazione, annullando la misura della custodia in carcere con quella di obbligo di dimore nel comune di Aidone e dell’obbligo di presentazione alla P.G. dal lunedì al venerdì. Scivoli Filippo è difeso dall’avvocato Sinuhe Curcuraci e Giuliano Dominici, assieme ad altri due indagati è accusato di far parte dell’associazione mafiosa denominata ‘cosa nostra’ operante in Aidone ed anche di un tentativo di estorsione, nell’ambito del procedimento penale denominato “Ottagono”.
L’avvocato Sinuhe Curcuraci commenta: “Il tribunale della libertà di Caltanissetta ha correttamente preso atto della decisione della Suprema Corte che aveva accolto il ricorso presentato dalla difesa e ha scarcerato tutti e tre i ricorrenti (cassando il reato associativo) dimostrando notevole onestà intellettuale. Non era scontato l’esito”.

Aggiornamento:
Sono stati scarcerati anche Isidoro Di Pino, difeso dall’avvocato Sinuhe Curcuraci, e Giuseppe Miccicchè difeso dagli avvocati Tesauro e ioppolo.

news di riferimento:
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