L’ufficio postale di Gagliano, da novembre, viene ospitato all’interno di un container

Gagliano. Dal mese di novembre 2017 l’ufficio postale di Gagliano viene ospitato all’interno di un container, ma non sembra ancora giunto il momento di lasciare il prefabbricato per tornare in un immobile stabile e sicuro. I disagi sono notevoli e, in questi giorni di grande freddo e neve, si acuiscono ulteriormente. La struttura precaria, di dimensioni 4 metri per 12, era stata allestita come postazione provvisoria, in vista di una sistemazione fissa, ma, dopo un anno e due mesi, non si conosce ancora la sede definitiva. Prima in piazza Matteotti, dove la permanenza era prevista per un periodo di circa sessanta giorni, poi, visto il prolungarsi dei tempi, si è ritenuto opportuno il suo trasferimento in zona Piano Puleo, nel piazzale tra via Botticelli e via Leonardo Da Vinci. Per decenni, l’ufficio ha avuto sede nei locali comunali adiacenti al municipio, ma, a seguito di un controllo effettuato dall’Asp, era stata rilevata la non idoneità dei locali, quindi si riteneva necessario e urgente un adeguamento alla normativa vigente, per la sicurezza e l’ammodernamento. Il freddo di questi giorni sta mettendo a dura prova la resistenza di impiegati ed utenti: le pompe di calore si bloccano e altre stufe non sono utilizzabili per motivi di sicurezza. Le difficoltà sono numerose, anche per quanto riguarda la liquidità del denaro, molto limitata, e i servizi rallentati. All’esterno i pericoli non sono da sottovalutare, soprattutto per il ghiaccio che si forma sulla scivola d’accesso al container e nelle discese adiacenti, mettendo a rischio l’incolumità delle persone e, in particolare, degli anziani. In questi giorni si è subito attivata la Protezione civile. Si è gestita l’emergenza neve e ghiaccio in collaborazione con la Misericordia di Regalbuto e con lo spargimento di sale nei punti più critici del paese.

Valentina La Ferrera
collaboratrice La Sicilia