Aidone: attesa per il rientro degli argenti di Eupòlemo dal Met di New York

Aidone. La comunità aidonese attende il ritorno, dal Metropolitan Museum of Art di New York, degli Argenti di Eupòlemo, che dovrebbe essere ormai prossimo. Sono passati già ben quattro anni da quando i 16 raffinati pezzi di argenteria di epoca ellenistica, dal museo archeologico di Aidone, sono partiti per rientrare negli States, al Met, che per tanto tempo li aveva avuti esposti. Il museo americano li aveva acquistati in due gruppi, nel 1981 e nel 1982, con un ulteriore pezzo acquistato nel 1984, per la cifra complessiva di 2.700.000 dollari. I pezzi di argenteria, frutto di scavi clandestini, a Morgantina, alla fine degli anni ’70, furono rivenduti illegalmente ed acquistati dal Met. Si tratta di oggetti risalenti al 3^ sec. a.C., prodotti da artigiani siracusani nel periodo ieroniano e destinati ad usi diversi. Alcune iscrizioni greche, incise sui pezzi, fanno riferimento a tale Eupòlemo, probabilmente l’ultimo proprietario dei pezzi di argenteria. Il tesoro è stato restituito con un accordo-capestro che obbliga l’Italia a concedere, ogni quattro anno e così per un quarantennio, gli argenti al Met e, nel periodo di fermo in Sicilia, l’obbligo per l’Assessorato regionale ai Beni culturali di organizzare una mostra in America. Nel 2013, l’ex assessore regionale Maria Rita Sgarlata firmò il decreto che stabiliva che gli argenti rientravano tra le 23 opere inamovibili dalla Sicilia ribadendo la conservazione “in situ” delle collezioni museali. L’Archeclub-Aidone Morgantina si è mobilitato, con vari mezzi e a tutti i livelli, per impedire che iniziasse il ciclo del prestito/rimpatrio previsto dall’accordo assurdo, senza però ottenere risultati utili che potessero bloccarne la partenza. Così, nel 2015, gli argenti sono tornati al Met. Per il suo attesissimo rientro al museo di Aidone, cominciano le prime iniziative cuturali per celebrare l’evento. Per sabato prossimo, 12 gennaio, l’università del Tempo libero di Aidone ha organizzato l’incontro sul tema:”Gli argenti di Morgantina. Un set per rituali tesmoforici”. Nella sede della fondazione Marida Correnti, in via Garibaldi, con inizio alle 17, l’archeologa Serena Raffiotta intratterrà sullo stato degli studi intorno agli argenti. “Nell’attesa che è ormai breve, che vengano riportati in Aidone dagli Usa – affermano dall’Utl -ci sembra il modo migliore per onorarli”.

Angela Rita Palermocollaboratrice La Sicilia