Alzheimer. Si riunisce il Direttivo provinciale dell’Aima sul caso di Attilio Nasonte

Domani pomeriggio presso l’Ospedale Chiello di Piazza Armerina si riunisce il direttivo dell’Aima provinciale, presieduto da Giuseppe Micali e con la presenza del dottor Paolo Mineo, rappresentante Aima di Leonforte, per discutere sul caso di Attilio Nasonte, che era stato ricoverato presso Villa Maria di Leonforte ma che una commissione medica, senza un giustificato motivo, ha deciso che il soggetto era inidoneo ad essere ricoverato a Villa Maria ed il figlio Paolo Vincenzo Nasonte ha presentato denunzia ai carabinieri della stazione di Enna nei confronti dei tre medici e di un’assistente sociale. L’obiettivo principale è quello di far sottoporre a visita da parte di uno specialista del settore o di una commissione medica per accertare se Attilio Nasonte, ennese di 82 anni, sia idoneo o no ad essere ricoverato a Villa Maria di Leonforte. Il Direttivo provinciale Aima, inoltre, dovrà preparare tutto il materiale da presentare al vescovo di Piazza Armerina, monsignor Rosario Gisana, che vorrebbe realizzare all’interno del Vescovado un centro diurno e notturno per i malati di Alzheimer con la presenza di specialisti del settore. Intanto è arrivata la conferma da parte del Comune di Piazza Armerina di voler organizzare il corso di formazione ed informazione sulla malattia di Alzheimer, approvato e finanziato parzialmente dall’assessorato regionale alla Salute. Un corso che potrebbe svolgersi alla fine di gennaio e che vedrà la presenza come relatori di esperti nazionali del settore e che saranno date indicazioni ai familiari su come è possibile gestire i malati di Alzheimer, quali sono i pericoli a cui si va incontro. Nel corso di questi incontri sarà proiettato un film realizzato da un regista palermitano Termine sui problemi della malattia.