Comitati cittadini: invito a vigilare su potabilità acqua, depurazione ed erogazione idrica h24

Per i Comitati Cittadini Ennesi, l’ing. Carmelo Elio Pistorio, ha presento una richiesta al Presidente del Consiglio comunale ed ai Consiglieri tutti chiarimenti sull’ATO Idrico, questo il testo:
“Il Presidente della Regione, ai sensi dell’art. 12 della Legge 11 agosto 2015, n. 19 (Disciplina in materia di risorse idriche), con proprio decreto del 16/11/2018, ha istituito, presso l’ATO idrico di Enna, posto in liquidazione, la Commissione Tecnica “allo scopo di verificare eventuali inadempienze contrattuali, sulla base delle convenzioni stipulate e in ottemperanza alle previsioni all’art. 49 della legge regionale 12 maggio 2010 n. 11” da parte del gestore privato a cui è affidata la gestione del Servizio idrico integrato. La Commissione è composta dal Commissario Liquidatore dell’ATO Idrico, dott. Ferdinando Guarino, che la presiede, dal Sindaco di Calascibetta, avv. Piero Capizzi, dal Sindaco di Nicosia, dott. Luigi Bonelli, dal Sindaco di Regalbuto, sig. Francesco Bivona, dal sig. Angelo Assennato in rappresentanza delle organizzazioni sindacali, dal dott. Carlo Garofalo in rappresentanza dei Comitati Cittadini per l’Acqua Pubblica e dal dott. Salvatore Anzà, funzionario del dipartimento acque e rifiuti dell’Assessorato Regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità. Considerato che, più di tre anni addietro, ben 12.000 cittadini della nostra Provincia hanno firmato una petizione popolare per la rescissione del contratto con la società AcquaEnna a fronte della violazione dell’art. 19 del Contratto che prevede la risoluzione immediata dell’affidamento, il Coordinamento Provinciale dei Comitati Cittadini Ennesi ritiene opportuno che sul tema i Consigli Comunali della nostra Provincia si esprimano svolgendo la funzione di indirizzo che agli stessi compete. Per salvaguardare le prerogative del Consiglio Comunale, nello spirito di collaborazione e partecipazione della società civile e delle organizzazioni presenti nel territorio, considerato il tempo di 90 giorni per la consegna della relazione della Commissione Tecnica previsto nel Decreto di istituzione e considerato che la citata Commissione Tecnica si è insediata il 05/12/2018, a fronte dei tempi stretti, per facilitare i compiti e la speditezza di convocazione dei Consigli Comunali, abbiamo predisposto per il Consiglio Comunale una bozza di o.d.g. Oltre alle illegittimità evidenziate nell’allegato o.d.g. in parecchi Comuni della nostra Provincia sono presenti criticità sulla potabilità dell’acqua, sulla depurazione e sulla erogazione idrica h24”.