Il Comune di Enna a fine gennaio ha chiesto “lumi” a E-Distribuzione, a seguito di numerose lamentele di cittadini residenti ad Enna bassa, in particolare nella zona di piazza Pier Santi Mattarella, per disservizi e continue interruzioni dell’energia elettrica. Il primo cittadino nella missiva si affermava che diversi utenti lamentano numerosi guasti ad apparecchiature ed elettrodomestici con la conseguenza di ingenti danni economici agli stessi .
Già altra segnalazione dello stesso tenore veniva inviata all’Azienda da parte della Federconsumatori, a metà novembre dello scorso anno, chiedendo altresì oltre ad un sopralluogo di qualificati tecnici, anche un rimborso forfettario per i vari disagi arrecati a titolo di equo risarcimento dei danni lamentati.
Una situazione che ha portato diversi utenti a subire intuibili condizioni di disagio, un danno economico – potenziale ed effettivo – in quanto è risultata compromessa la regolare funzionalità degli impianti di condomini ed esercizi commerciali. Altresì si segnalava, che ogni volta che utilizzato contattato il numero verde, deputato al ricevimento delle segnalazioni da parte degli utenti, quest’ultimi ricevevano notizie registrate e molto generiche e spesso non rispondenti alla realtà.
Oltre all’Azienda ed al Comune capoluogo le varie segnalazioni sono state inoltrate anche all’Autorità di Regolazione per Energia e Ambiente.

E, non si è fatto attendere la risposta da parte dell’Azienda E-Distribuzione con una lettera, dopo i vari accertamenti, di risposta al Sindaco di Enna, questo il testo integrale:
Con riferimento alla richiesta del 25/01/2019, con la quale vengono segnalate le continue lamentele ricevute da diversi cittadini residenti in Enna, zona Piazza Pier Santi Mattarella, per le continue interruzioni di energia elettrica, comunichiamo quanto segue:
le interruzioni segnalate, effettuate per eseguire lavori sugli impianti, sono di tipo programmato e sono state regolarmente preavvisate nel rispetto degli obblighi di servizio previsti dalla Delibera 646/15 dell’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico (e successive modifiche ed integrazioni).
Gli impianti sono stati interessati dalle seguenti interruzioni del servizio di tipo programmato effettuate per delle attività di manutenzione volte a migliorare la qualità del servizio:
-in data 05/12/2018 dalle ore 08:30 alle ore 16:15
-in data 13/12/2018 dalle ore 08:30 alle ore 16:00
-in data 15/01/2019 dalle ore 8:32 alle ore 8:40
Inoltre negli stessi periodi, si sono verificate interruzioni di tipo breve o transitorio con una durata inferiore ai tre minuti, prevalentemente causate da fenomeni atmosferici di natura accidentale.
Ad ulteriore conferma di quanto sopra comunicato, si precisa che la scrivente società ha eseguito una analisi più approfondita mediante l’istallazione dello strumento registratore (posizionato per una settimana dal 15/2 al 22/2 presso la fornitura condominiale del COMPLESSO ENNA2 ) per verificare i valori di tensione ed eventuali interruzioni, che ha confermato che non sono presenti anomalie nell’erogazione del servizio elettrico.
Con l’occasione evidenziamo che gli impianti elettrici, pur essendo costruiti conformemente agli standard della migliore tecnica, eserciti con la massima diligenza ed oggetto di manutenzioni periodiche, non sono tuttavia immuni da guasti di natura strettamente accidentale.
Riteniamo opportuno far presente che le forniture di energia elettrica, all’attuale stato della tecnica, non possono essere totalmente esenti da fenomeni di interruzione del servizio e/o buchi di tensione derivanti da cause fisiologiche, imprevedibili e tecnicamente ineliminabili da parte del distributore. Inoltre, fenomeni quali le differenze di densità di carico lungo la rete di distribuzione, la struttura della rete elettrica ed il relativo assetto di esercizio, la distribuzione dei vari carichi elettrici lungo le linee e la loro topografia possono influenzare il livello di tensione della singola fornitura.
Anche in ragione di ciò la normativa tecnica prescrive che gli impianti elettrici utilizzatori vengano protetti contro eventuali abbassamenti e/o innalzamenti di tensione e che le apparecchiature costituenti tali impianti presentino determinati livelli di immunità (CEI EN 61000-4-11 e CEI EN 61000-4-34) tali da tollerare le variazioni di tensione.