Aidone: approvata mozione sulle inadempienze di AcquaEnna

Con 5 volti dell’opposizione, è stata approvata, nel consiglio svoltosi in seduta aperta, la mozione che impegna il Sindaco ad inviare alla Commissione tecnica dell’Ato idrico posto in liquidazione, relazione redatta dall’Utc sulle eventuali disfunzioni del servizio idrico ad Aidone, come stabilito dal presidente della regione Sicilia con decreto del 16 novembre 2018. Esauriente la relazione del consigliere di opposizione Filippo Curia sulle problematche acqua ad Aidone, a cominciare dai lavori di rifacimento della rete idrica con lo smantellamento della pavimentazione che in molte zone (via Cavour), non è stata ripristinata con lo stesso materiale di prima. “Le altre inadempienze di AcquaEnna – ha detto Curia- ricalcano quelle già denunciate nella mozione discussa nel consiglio del 13 aprile 2015: deposito cauzionale, non restituito agli utenti, che non possono pagarlo due volte perché l’hanno già pagato all’Eas; partite pregresse, con vari pronunciamenti di tribunali a favore dei cittadini; mora per il ritardato pagamento delle bollette quando le stesse arrivano abitualmente già con il termine scaduto; la non potabilità dell’acqua che diverse volte ha portato i vari sindaci a provvedimenti di sospensione dell’acqua; l’interruzione idrica senza preavviso da parte di AcquaEnna. “La seduta di questa sera non è altro che la prosecuzione di quella dell’aprile 2015 quando tutto il consiglio approvò la mozione con tutte le disfunzioni di AcquaEnna”- ha dichiarato Curia. Altre inadempienze sono state evidenziate dal Comitato cittadino di Aidone per bocca del presidente Angelo Drago: mancata trasparenza della pubblicazione di AcquaEnna sulle mappature e sulle risultanze dei prelievi periodicamente effettuati; che fine hanno fatto gli interventi enunciati nel Piano d’Ambito per il comune di Aidone: come il rifacimento del sollevamento del sistema fognario in contrada Cala’, la nuova costruzione dell’impianto di depurazione in c/da Botte per il quale esiste un progetto esecutivo dal 2002 e il potenziamento del depuratore in c/da Canalotto. Il sindaco Lacchiana, che, su diverse criticità, ha ammesso le sue preoccupazioni, ha specificato comunque il miglioramento del servizio idrico che porterà all’erogazione dell’acqua h24 e finanziamenti che permetteranno di portare l’acqua a Morgantina. La mozione approvata include tra l’ altro l’impegno a richiedere al Presidente della Commissione tecnica la pubblicazione dei verbali della Commissione.

Angela Rita Palermo
collaboratrice La Sicilia