Valguarnera, interpellanza per installazione rallentatori di velocità in contrada Zia Lisa

Valguarnera. Con una interpellanza inviata al sindaco Draià, all’assessore al ramo e al commissario del Libero Consorzio di Enna Guarino, la capogruppo consiliare di FI Concetta Dragà segnala i pericoli della strada provinciale n. 35, zona periferica del luogo ed invita le autorità destinatarie ad attivarsi per installare dei rallentatori di velocità nella zona e precisamente dalla Villa Lomonaco alle abitazioni di contrada Buglio- Zia Lisa. La strada provinciale (SP 35)- scrive la Dragà- è molto pericolosa, specie nel tratto del centro abitato compreso tra la villa Gen. Lomonaco (ex villa nuova) ed il complesso edilizio Buglio -Zia Lisa che confina con la delimitazione del territorio del Comune di Valguarnera ed il territorio di Assoro ed Aidone. Per numerosi cittadini che abitano in contrada Buglio dove insistono numerose abitazioni ed in questo tratto stradale con la mancanza di marciapiedi con le macchine che corrono ad alta velocità, persiste il rischio di incidenti come si sono verificate nel passato. Constatato- continua- che quotidianamente persone ed atleti attraversano questa strada per le loro passeggiate salutistiche ed allenamento agonistico, si rende, improcrastinabile intervenire con rallentatori di velocità costruiti in calcestruzzo per motivi di sicurezza, tenendo conto che i cittadini pagano tasse e tributi con irpef comunale, provinciale e regionale ed è un diritto ricevere servizi che garantiscono l’incolumità personale come è un dovere della pubblica amministrazione porre in essere gli strumenti necessari essendo la zona non servita e controllata dagli organi preposti: Per tali motivi si invitano le Autorità ed i dirigenti proposti ad intervenire al fine di dare sicurezza ai cittadini dichiarando quel tratto di strada ZONA RESIDENZIALE in osservanza dell’art. 3 , comma 1, punto 58, del Codice della Strada che recita: “zona urbana in cui vigono particolari regole di circolazione a protezione dei pedoni e dell’ambiente, delimitata lungo le vie di accesso dagli appositi segnali di inizio e fine”.

Rino Caltagirone