Nella giornata del 14 aprile, presso l’aula consiliare del Comune di Cerami, alcuni membri del movimento politico culturale “AttivaMente”, realtà giovanile fiorente di questo territorio, hanno incontrato il dr. Alessandro Magistro, presidente della Consulta dei Nebrodi, per ricevere il finanziamento del progetto sulle attività con minori. È sicuramente un bel risultato, anche considerando il fatto non tanto per la cifra in sé, il bando infatti prevedeva un finanziamento massimo di 500 euro, assegnando 250 euro ciascuno per i due progetti vincitori: “NebrodiAmo” proposto dalla associazione “AttivaMente” e un doposcuola proposto da “Insieme si può” di S.Stefano di Camastra.

Il fatto che desta piacere al lettore e all’autore è che ci sono dei ragazzi che impavidamente si battono ancora per questo territorio che la società globalista e accentratrice vorrebbe ciecamente e stupidamente cancellare. E dinnanzi a ciò due sono le scelte, o pavidamente scappare o come Davide alzare lo sguardo e provare a combattere Golia. Nascano e prosperino nuovi Davide in questo territorio! Che possa questo essere uno dei tanti altri articoli, uno dei tanti altri esempi di giovani che si occupano della propria terra, la madre e la culla che li ha accolti e li ha visti crescere.
Per quanto riguarda il progetto “NebrodiAmo”, cioè quello di nostro interesse che ha goduto di tal finanziamento, esso prevede una serie di laboratori che puntano alla riscoperta dei sapori tradizionali, dell’arte e delle manifestazioni della comunità ceramese e, infine, della flora e fauna del territorio nebroideo.
Ah, cosa importante: sono già aperte le iscrizioni per aderire al progetto!

Alain Calò