Enzo Lacchiana, sindaco di Aidone fino a domenica scorsa (26 aprile) rinuncia alla carica di Consigliere comunale

Aidone. Enzo Lacchiana, sindaco di Aidone fino a domenica scorsa (26 aprile), rinuncia alla carica di consigliere comunale. In base alla normativa regionale che stabilisce che “è proclamato eletto consigliere comunale il candidato alla carica di sindaco, tra quelli non eletti, che abbia ottenuto il maggior numero di voti…”, Lacchiana (762 voti) avrebbe dovuto occupare i banchi dell’opposizione assieme agli altri tre consiglieri che hanno ottenuto più voti con la lista “Per Aidone- Lacchiana sindaco” e cioè: Sarino Mendola (174), Sonia Gangi (164) e Rosa Testa (160). La lista si è attestata in seconda posizione dopo la lista “Progetto Aidone” che ha visto la schiacciante vittoria di Nuccio Chiarenza eletto sindaco di Aidone. Lacchiana dice: ”Auguro a tutti buon lavoro. Il mio pensiero va ad Aidone che ho servito e talvolta in condizioni di difficoltà oggettive o personali. Il mio pensiero va al Partito Democratico, alla sua storia passata, presente e futura ed alle sue energie impegnate nell’interesse della Comunità”. Lacchiana è stato protagonista della scena politica aidonese e provinciale. Consigliere comunale dal 1984 al 1989, tre volte vicesindaco, presidente per ben 12 anni, dal 1998 al 2010, del Gal Rocca di Cerere e dirigente provinciale del Pci e del Pd, la sua è stata da sempre una vita dedicata, con passione e dedizione, alla politica. Con ogni probabilità Lacchiana vorrà prendersi una lunga pausa di riflessione che non significa allontanamento o abbandono della politica ma un modo per analizzare serenamente ed oggettivamente gli avvenimenti che non gli sono stati favorevoli per il rinnovo della carica di sindaco. A lui subentra il primo dei non eletti: Carmelo Lombardo che ha ottenuto 126 preferenze.

Angela Rita Palermo