Enna. Con inizio alle 17 domani, nella sala convegni del Coni, si incontreranno il delegato provinciale del Coni, Angelo Sberna, l’assessore comunale allo sport, Dante Ferrari ed i presidenti provinciali della Federcalcio, Roberto Pregadio, del Federnuoto Sergio Maffeo, del Federtennis Fabrizio Greco, oltre all’ingegnere Paolo Vicari, esperto nel settore dell’impiantistica sportiva. L’obiettivo primario di questo incontro è principalmente quello di far diventare con concretezza e soprattutto efficienza il territorio di Pergusa un vero e proprio polo sportivo interprovinciale, potenziando principalmente le attività calcistiche con la ristrutturazione del campo di calcio dove sarà impianto un terreno con l’erba sintetica di quarta generazione, l’utilizzazione delle piscine, che si trovano nelle vicinanze del camping e il miglioramento dei campi di tennis che si trovano attaccati al campo di calcio. Non si parlerà ovviamente solo di miglioramento di queste strutture ma anche di gestione di questi impianti sportivi che pesano notevolmente, se attivate al meglio, sul bilancio comunale. Potrebbe esserci l’intenzione da parte del Comune di affidare questi impianti alla Federazioni sportive o alle società direttamente interessante che possono avere personale specializzato per la loro gestione evitando che i costi cadono sulle magre casse comunali. La presenza dell’ingegnere Paolo Vicari consentirà di conoscere quale è lo stato di questi impianti sportivi, che, specie in estate, sono molto richieste dai giovani e meno giovani. Che Pergusa ha tutte le potenzialità per diventare un polo sportivo lo si sa da cinquanta anni solo che non si è mai avviato questo progetto. Ci sarebbe anche da utilizzare il camping internazionale sia per ospitare i campeggiatori, sia per realizzare un percorso, in terra battuta, per chi vuole correre su un terreno meno duro. All’interno del camping, in passato si sono svolti campionati regionale ed interregionali di corsa campestre, è molto idoneo e valido sotto tutti i punti di vista. La realizzazione di tutto questo costa poco e non è da intralcio del progetto del comune di utilizzare le casette esistenti per chi è in difficoltà abitativa. Dall’incontro di domani al Coni ci si aspetta notizie interessanti per lo sviluppo dello sport.