Aidone. “La Rivoluzione francese”, il nuovo libro di Angelo Baviera

Aidone. Le conquiste, ma anche i limiti e le contraddizioni de “La Rivoluzione francese”, il nuovo libro di Angelo Baviera, già professore di Lettere, studioso, militante di sinistra. Nella Biblioteca comunale di Aidone, grande interesse ha suscitato la ricostruzione critica del prof. Baviera ripercorrendo il lungo periodo che mette in luce i principali eventi accaduti in Francia, partendo dai preludi della Rivoluzione francese fino al 1797. Nel libro, Baviera evidenza le importanti conquiste della Rivoluzione (i principi della libertà politica, le uguaglianze giuridiche dei cittadini…), cioè i principi fondamentali dell’uomo che sono racchiusi nella Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino, ma poi sottolinea i limiti e le contraddizioni del processo rivoluzionario borghese. La storiografia di sinistra (da Sobull a Lefebvre) mette in evidenza come dal punto di vista sociale la Rivoluzione francese non sia favorevole alle masse di cui si è servita perché senza l’appoggio del Movimento democratico popolare la rivoluzione borghese non sarebbe riuscita. Lo stato liberal democratico, creato dalla borghesia, genera nuovi spazi di libertà ma lascia nella miseria le masse operaie che l’hanno sostenuta nella lotta contro i privilegi feudali. Nelle conclusioni, la chiave di lettura del processo rivoluzionario. Afferma il prof. Baviera:”La rivoluzione ha posto fine ha posto fine agli odiosi privilegi feudali ma ha lasciato nella miseria le masse. L’epilogo del processo rivoluzionario non corrisponde alle speranze del proletariato che vi ha partecipato con decisione. La classe borghese si sostituisce alle classi privilegiate e il liberalismo ha sempre penalizzato le classi lavoratrici e le penalizza ancora oggi”. All’iniziativa culturale sono intervenuti gli assessori comunali Annamaria Raccuglia e Gabriele Virzì, il vicepresidente dell’Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia) Gaspare Di Stefano. Ha presentato il libro dall’ex sindaco di Aidone Enzo Lacchiana.

Angela Rita Palermo