Trentacoste, Amato e Solfato (M5S): 3, 230 mln per il completamento dell’ex Ciss di Pergusa

“In arrivo, da Roma, 236 milioni di euro per il riammodernamento di 42 ospedali e strutture sanitarie in Sicilia. Pioggia di fondi anche per la Sanità dell’Ennese, tra questi, i fondi per i lavori di completamento dell’ex Ciss a Pergusa e l’acquisto delle relative attrezzature”. Il senatore Fabrizio Trentacoste e i consiglieri comunali di Enna Cianzia Amato e Davide Solfato del Movimento 5 Stelle esprimono soddisfazione per lo sblocco dei fondi per l’edilizia sanitaria da parte del Ministero della Salute.

“Si tratta di 1 milione e 330 mila euro per il completamento delle finiture e le sistemazioni delle parti esterne, e 1 milione e 900 mila euro per l’acquisto delle attrezzature”, precisano Amato, Solfato e Trentacoste, che da anni seguono le vicende che riguardano questa grande incompiuta. “In passato, abbiamo interrogato più volte l’Assessorato regionale alla Sanità e denunciato l’immobilismo cui abbiamo finora assistito, – affermano i portavoce – perché abbiamo sempre guardato a questa struttura come a una grande risorsa per tutto il territorio ennese e per la salute stessa dei siciliani, che potrebbero usufruire di un centro riabilitativo di eccellenza”.

“Lo scorso 9 luglio – aggiungono i consiglieri comunali Amato e Solfato – insieme a Giancarlo Cancelleri, abbiamo effettuato un sopralluogo con la Direzione Generale dell’Asp di Enna, dal quale è emerso chiaramente che finché non si definisce la destinazione e la gestione di questo centro, nato come Centro di riabilitazione interprovinciale multidisciplinare (C.R.I.M.), si rendono vani i lavori per portare l’opera a compimento”.
“A questo punto, appare più che mai urgente che l’assessorato regionale alla Sanità si attivi al più presto, in modo da non vanificare i preziosi fondi pubblici finora finanziati, nonché queste ulteriori azioni concrete provenienti dal Ministro Giulia Grillo”, dice il senatore Trentacoste. “Inoltre, – continua il parlamentare – sono previsti, interventi che riguarderanno l’adeguamento e la messa a norma del P.O. Basilotta di Nicosia, con un importo a carico dello Stato pari a circa 13 milioni di euro, oltre che numerosi interventi per le strutture territoriali. Nel dettaglio: un milione e 710 mila euro per l’adeguamento e la messa a norma dei locali del PTA nel Presidio Ospedaliero di Piazza Armerina; 665 mila euro per l’adeguamento degli impianti RSA di Pietraperzia; e infine, 950 mila euro per adeguamenti e messa a norma dei locali del PTA nell’ospedale di Leonforte”. “I fondi – conclude Trentacoste – consentono di fare partire al più presto i cantieri, al fine di garantire ai siciliani una Sanità finalmente degna di questo nome”.