La comunità xibetana in festa per il Santo Patrono

Otto giorni di festaggiamenti per il Patrono di Calascibetta: S. Pietro, a cui è dedicata la Chiesa madre, che, con l’Associazione S. Pietro Apostolo, ha curato questa edizione 2019 della Settimana Pietrina, dal 29 luglio al 5 agosto, giorno della processione della statua del Santo, preceduta da una solenne celebrazione eucaristica presieduta da Mons. Giuseppe La Placa Vicario Generale della Diocesi.
La giornata sarà scandita dalla devozione popolare: ogni mattina alle 7,00 “U priu di San Pitru” e ogni sera alle 19 S. Messa preceduta dal S. Rosario e Coroncina di S. Pietro. Ogni celebrazione eucaristica sarà animata da una Confraternita e sarà dedicata ad un tema di riflessione spirituale: lunedì 29 luglio celebrerà don Giuseppe D’Anna Prefetto degli Studi dell’Istituto Teologico “Mons. Guttadauro”, martedì 30 luglio “S. Pietro in carcere per Cristo” dedicata alla preghiera per i carcerati, celebrante don Sebastiano Rossignolo, Cappellano del carcere di Enna.
Mercoledì 31 “S. Pietro peccatore redento” dedicata agli anziani della Casa di Riposo, celebrante Fra Daniele Lo Nigro dei Conventuali di Enna. Giovedì 1 agosto “S. Pietro vicario di Cristo” dedicata ai ministri straordinari e ai catechisti; celebrerà don Rino dello Spedale Alongi, seguirà il musical “Tu sei Pietro” a cura della parrocchia S. Pietro di Caltanissetta.
Venerdì 2 agosto “San Pietro, pescatore del mare di Galilea” pomeriggio dedicato alle vocazioni sacerdotali, con adorazione eucaristica e confessioni. Celebra don Calogero Panepinto, padre spirituale del Seminario Vescovile. Alle 20 la presentazione dell’ultimo libro di Don Rino dello Spedale Alongi “Il clero palatino nella Diocesi nissena”.
Sabato 3 agosto don Mario Alcamo celebrerà la S. Messa dedicata alle famiglie nell’anniversario di matrimonio: “San Pietro, testimone del Risorto”, ed infine lunedi 5 agosto, giornata conclusiva dei festeggiamenti, Messa alle 10,30 celebrata dall’Arciprete don Giuseppe Di Rocco, e alle 18,30 solenne celebrazione presieduta da Mons. La Placa e processione della statua del Santo.

La comunità di Calascibetta ha una storia millenaria, che risale alla fondazione, presumibilmente nel IX secolo, da un accampamento militare musulmano, in posizione strategica, sulla rocca antistante Henna, per assediare la roccaforte bizantina. Le sue grotte basiliane affrescate testimoniano ancora oggi la presenza dei Bizantini, ma la fondazione della città vera e propria si deve ai Normanni, nel 1062,  fortificata da Ruggero I, che fece costruire il castello denominato “Marco”, il primo borgo, durante l’assedio di Castrogiovanni, e il grande duomo dedicato alla Vergine Maria e all’Apostolo San Pietro. Nel 1342 il re Pietro II d’Aragona ondata nel 1340  elevò il Duomo a Regia Cappella Palatina, la seconda della Sicilia dopo quella di Palermo, dotandola di un ricco tesoro oggi  conservato presso il museo diocesano di Caltanissetta.