Valguarnera: l’amministrazione (rieccola!) querela un altro giornalista – Dichiarazione del Sindaco Francesca Draià

Valguarnera. La Stampa locale ancora una volta nel mirino dell’amministrazione comunale. Disposta da una delibera di Giunta un’altra querela nei confronti di un giornalista locale, “reo” di aver informato nei minimi particolari la cittadinanza sulla questione rifiuti in paese. Dopo quella presentata nei confronti del sottoscritto e dei consiglieri di opposizione due anni orsono, attinente lo stesso tema, adesso è il turno di Arcangelo Santamaria corrispondente de “La Sicilia”, che in articolo sulla vicenda Progitec avrebbe osato ledere “l’onore, il decoro, la reputazione dell’Ente e dei soggetti istituzionali”. Quello sulla gestione dei rifiuti è diventato in paese un tema così scottante che per questa amministrazione, alla luce di due querele presentate, non bisognerebbe parlarne o quantomeno prestare molta attenzione. Purtroppo, ci dispiace per loro, non è così perché a Valguarnera la STAMPA ha dimostrato di essere, nell’esercizio di questo fantastico impegno civile, sempre LIBERA, AUTONOMA E AL SERVIZIO DEL CITTADINO, raccontando fatti, particolari e affrontando nel tempo temi anche scottanti che al sistema possono non piacere. Il periodo fascista fortunatamente è passato da un pezzo ed oggi vige la LIBERTA’ di pensiero e di opinione, sancito dall’art. 21 della Costituzione che salvaguardando la dignità personale dell’individuo così recita: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.”Centinaia le manifestazioni di solidarietà arrivate via social ai rappresentanti della Stampa locale, compreso un documento a difesa della libertà di stampa e di opinione, diffuso dai movimenti politici locali: “L’Altra Voce per Valguarnera”, Forza Italia, Meetup 5 Stelle, Partito Democratico, Federazione dei Verdi e Articolo 1- MDP che a nome della libertà di espressione e a difesa della Democrazia- è scritto nel documento- verrà inviato alla Prefettura e alla Procura della Repubblica.

Rino Caltagirone


IL DOCUMENTO:

I movimenti politici locali “L’Altra Voce per Valguarnera”, “Forza Italia”, “Meetup – Movimento Cinque Stelle”, “Partito Democratico”, “Federazione dei Verde” e “Articolo 1 MDP”, con il comunicato in calce, intendono esprimere solidarietà nei confronti dei corrispondenti della stampa locale.
In data 5 Agosto l’Amministrazione Comunale, con delibera di Giunta, ha proposto di querelare i corrispondenti della stampa locale per alcune dichiarazioni contenute in articoli di stampa. Nella delibera si autorizza il Sindaco ad individuare un rappresentante legale, a spese dell’Ente, per avviare l’azione di denuncia. Il Sindaco e la sua maggioranza non sono nuovi a questo tipo di atti; infatti in questi quattro anni hanno provveduto a querelare i Consiglieri Comunali di opposizione per le dichiarazioni rilasciate durante le sedute consiliari e la stampa per la pubblicazione di articoli non apprezzati dal governo locale. Questa compagine governativa, dal primo giorno del suo insediamento, continua, senza mostrare un minimo di risentimento, a limitare con qualsiasi mezzo la libertà di opinione, con l’unico scopo di reprimere qualsiasi manifestazione contraria. Ricordiamo al Sindaco che la Costituzione italiana così recita: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure”; principio richiamato nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo: “Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere”. La libertà di manifestazione del pensiero è un diritto fondamentale in assenza del quale non può prodursi Democrazia e che, proprio per tale ragione, accomuna tutti senza distinzioni partitiche. L’attuale esperienza amministrativa verrà ricordata come un periodo di assoluto oscurantismo, caratterizzato da incompetenza e arroganza; se noi oggi non lasciamo traccia della volontà di opporsi a questa condizione, verremo inglobati nel giudizio negativo delle future generazioni e questo non lo possiamo permettere. Una comunità che non s’indigna rispetto ad atteggiamenti intimidatori e illiberali diventa complice di tali comportamenti. Questo comunicato verrà trasmesso alla Prefettura e alla Procura della Repubblica, in nome della libertà di espressione, in difesa della Democrazia e a tutela di quei cittadini che oggi hanno paura di esprimere le proprie idee.

Immediatamente (e, la ringraziamo per la tempestività) la dichiarazione del primo cittadino di Valguarnera, Francesca Draià. Però un appunto dobbiamo farlo: invece di procedere sempre alle vie legali perchè non chiedere prima una rettifica. Quante volte anche noi come Redazione abbiamo chiesto di intervenire in risposta alle nostre “cattive” news. Siamo lieti di pubblicare quanto appena inviato.

“Bisogna difendere sempre le cose in cui si crede, bisogna difendere sempre i propri ideali e la propria comunità e per il ruolo che rivestiamo, l’ente che amministriamo.
Questi anni sono stati caratterizzati da tanto lavoro, veri e concreti risultati a fronte di troppi attacchi, troppe accuse, troppe bugie e solo tentativi di addossare colpe a questa amministrazione.
-DENUNCIA FUOCHI PIROTECNICI;
-DENUNCIA PER INCARICO UFFICIO TECNICO e ASSISTENTE SOCIALE;
-DENUNCIA MENSA SCOLASTICA;
-DENUNCIA AFFIDAMENTO LAVORI DEL VERDE;
– ACCUSE PER CHIUSURA POLIVALENTE;
– DENUNCIA PER STABILIZZAZIONE;
E potrei continuare ancora….
E’ evidente a tutti il pressing che in questi anni abbiamo subito dal primo giorno, denunce su denunce e continue falsità.
Noi siamo per la libertà di stampa, siamo per la massima trasparenza e per divulgare ogni attività amministrativa ma in maniera OGGETTIVA e REALE POSSIBILE come ad esempio la vicenda del servizio rifiuti che è sotto gli occhi di tutti: sterili e pretestuose accuse e analogie fuorvianti e a tratti diffamanti.
I fatti che utilizzano come prede fameliche non riguardano Valguarnera né l’amministrazione né tantomeno i funzionari. Altri luoghi, altra gente, altri contesti e fatti gravi di cui qualcun altro dovrà rispondere non noi.
Noi abbiamo agito sempre nella massima trasparenza e difenderemo sempre le nostre azioni in ogni luogo.
Siamo solidali al nostro ente, ai funzionari che ci lavorano e a tutti coloro che sono stati diffamati ed offesi.
Noi abbiamo agito per tutelare l’ENTE, i funzionari e la nostra attività amministrativa… Spesso abbiamo letto di “ CHE LA PROCURA STA INDAGANDO”, “ che la
REGIONE STIA INDAGANDO”…,
Fare informazione significa Raccontare gli eventi è anche se La si pensa diversamente o se si è in opposizione, contestare e/o criticare è una cosa LEGGITTIMA SE SVOLTA PER TUTELARE L’ENTE E MIGLIORARLO MENTRE
LE DENUNCE E LE ILLAZIONI SERVONO A DISTORCERE LA REALTÀ DEI FATTI E NON A SEMINARE SERENITÀ E TRANQUILLITÀ NEI CONFRONTI DI CHI QUOTIDIANAMENTE LAVORA…”.


Nota del Direttore di ViviEnna
: Da considerare che tempo addietro – con delibera di Giunta comunale (che si riproduce in calce) – è stata proposta denuncia anche al Direttore di ViviEnna. Mentre un Sindacato di giornalisti Assostampa nelle persone dell’allora segretario regionale Alberto Cicero, del segretario provinciale Josè Trovato e del componente la segreteria provinciale Tiziana Tavella si sono precipitati subito ad incontrare l’attuale Sindaco (adducendo come ufficiale motivazione: ufficio stampa presso il Comune)  a “peronare” le difese del solo quotidiano La Sicilia, che dopo un breve periodo di silenzio nelle locali pagine provinciali riprese subito a dare “lustro” all’attuale amministrazione. Per correttezza di informazione nessuna atto è mai pervenuto dagli organi inquirenti in Redazione.
Infine, una domanda sorge spontanea: come mai è stato denunciato solamente il giornalista e non la testata giornalistica?

P.s.: ringraziamo il Coordinamento comunale di Diventerà Bellissima di Valguarnera per l’ottima ed approfondita lectio magistralis sulla libertà di stampa.

news di riferimento:
Valguarnera. Chiesto incontro a Prefetto, in rappresentanza dei loro partiti e movimenti, dai capigruppo consiliari di opposizione: “a difesa delle prerogative democratiche dei Consiglieri, delle Associazioni e degli Organi di Stampa”, denunciati sia La Sicilia che ViviEnna