Nicosia: al via la sagra del ‘Nocattolo” – la ricetta

Giorno 1 Settembre a Nicosia si terrà la sagra del Nocattolo. Attraverso una forte sinergia tra Comune di Nicosia, l’Azienda Speciale Silvo Pastorale, Confcommercio – Imprese per l’Italia – Enna e L’Assessorato Regionale all’Agricoltura, tutti coloro che saranno a Nicosia potranno intraprendere un percorso enogastronomico tra le prelibatezze locali, con al centro e ospite d’onore il dolce simbolo di Nicosia, ovvero il Nocattolo, incastonando questo percorso nel meraviglioso centro storico nicosiano. Degustazioni che si snodano da piazza Marconi, proseguendo per via Fratelli Testa e arrivando a Largo del Mercato, con visita ai palazzi baronali (e Nicosia ne è ricca avendo avuto 24 baroni) ed anche un delizioso momento musicale con un concerto internazionale di Fisarmonica con la presenza del direttore artistico Pietro Adragna che allieterà la giornata ricca di ulteriori sorprese che sol chi sarà presente potrà vivere in questa domenica, la prossima, diversa e senz’ombra di dubbio da trascorrere a Nicosia. Una sagra non chiusa in se stessa ma che si apre al territorio e quindi ai paesi limitrofi e della provincia. Un evento a cui tutti noi dovremmo partecipare per conoscere Nicosia nella sua bellezza monumentale e gastronomica, senza dover un domani pentirci di non aver sfruttato questa bellissima occasione. Un plauso agli organizzatori, Comune di Nicosia e Confcommercio –Imprese per l’Italia – Delegazione di Nicosia soprattutto, che nella loro continua sinergia propongono eventi interessanti ma anche stimoli per la domanda, strumento essenziale per la rivivificazione delle attività commerciali e imprenditoriali, scheletro dell’economia Nicosiana come dell’Italia intera. Eventi che favoriscono un turismo interno ed esterno, mai banali e, se andate a vedere, sempre ben riusciti (non da ultimo la Notte Bianca Nicosiana). Diventa quindi essenziale questa collaborazione per il rilancio totale di Nicosia, perché con il turismo e quindi con i consumi, Nicosia oltre ad essere conosciuta per quella perla all’interno della Sicilia (non solo dal punto di vista storico, ma per tutta la ricchezza materiale e immateriale posseduta), rilancia le proprie attività produttive e quindi il benessere generale. Ed ecco come una sagra, che non è “la solita sagra” improvvisata, perché questa, con questi auspici e collaborazioni, è una sagra “razionale” e pensata si nei minimi particolari, diventa un piccolo volano da sfruttare, implementare e soprattutto da conservare.
E allora tutti a Nicosia il prossimo 1 Settembre!

Alain Calò


Nocattoli Ricetta
Ingredienti
1 kg di farina 00
400 g di zucchero (per la frolla)
400 g di strutto
5 tuorli
1/2 bustina di lievito per dolci
scorza di limone grattugiata
acqua
1 kg di mandorle sbucciate
750 g di zucchero
1 albume
15 g di cannella in polvere
vermouth
zucchero a velo
Procedimento
Impastate la farina, lo zucchero, il lievito e la scorza del limone grattugiata con lo strutto tagliato a cubetti e i tuorli.
Lavorate bene con le mani.
Se necessario, aggiungete un po’ di acqua, per ottenere un impasto omogeneo e compatto.
Avvolgete l’impasto con la pellicola trasparente e fate riposare in frigorifero per un’ora.
Macinate le mandorle in modo fino a renderle farina, poi unitevi lo zucchero e la cannella in polvere. Impastate il tutto con il vermouth e l’albume, lavorate in modo da ottenere una crema consistente.
Stendete l’impasto con il matterello in modo da ottenere una sfoglia dello spessore di 8-10 mm.
Con una formina tagliapasta ricavate tanti dischetti, farciteli con la crema, adagiateli su di una teglia foderata con carta da forno e infornate in forno già caldo a 200°C per 15-20 minuti.
A cottura ultimata togliete dal forno e spolverate con lo zucchero a velo.