Alzheimer. Protocollo d’intesa tra ASP e medici di famiglia

Enna. Sul problema dell’assistenza ai malati di Alzheimer è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra Azienda Sanitaria, rappresentata da al dottor Piero Nocilla, capo dipartimento Integrazione socio-sanitaria, ed i medici i segretari provinciale dei medici di famiglia Gaetano Adamo della Fimmg e Vincenzo Filetti dello Snami in quanto è diventato “improrogabile” definire i percorsi e le linee guida appropriate per la diagnosi precoce, terapia e riabilitazione del malato affetto da demenza o da disturbi neuro cognitivi. I due rappresentanti sindacali dei medici di famiglia si sono impegnati, che in presenza di dubbi diagnostici relativi alla sfera demetigena, invieranno i propri pazienti presso la struttura Uva competente con richiesta di visita neurologica con diagnosi. I medici di famiglia informeranno i loro pazienti di produrre eventuale terapia farmacologica e gli accertamenti diagnostici effettuati. L’Azienda sanitaria si impegna a promuovere una capillare divulgazione del protocollo sottoscritto quale momento iniziale per definire a breve le linee guida aziendali per la diagnosi ed il trattamento dei disturbi cognitivi e del comportamento; tramite l’Uva assumere in carico il paziente e dopo una valutazione iniziale per definire a breve le “Linee Guida Aziendali” per la diagnosi ed il trattamento dei disturbi cognitivi e del comportamento. Sino ad ora questo protocollo non è diventato operativo e l’Aima provinciale continua ad operare per cercare di attivare a pieno ritmo le linee guide per aiutare le famiglie che si trovano ad avere un malato di Alzheimer. Per il prossimo 9 gennaio ci sarà un incontro tra il direttore generale Francesco Iudica ed un rappresentanti dell’Aima provinciale per affrontare alcuni problemi di un certo interesse a cominciare dal rispetto delle linee guida e dall’utilizzo del pulmino, fermo da un anno, per trasportare i malati di Alzheimer dalla loro abitazione al Centro Diurno che si trova presso l’Ospedale Chiello di Piazza Armerina.