Riapertura dei tribunali soppressi, Ministero prepara sopralluoghi a Modica, Nicosia e Mistretta

Il Ministero della Giustizia sta predisponendo i sopralluoghi per decidere l’eventuale riapertura dei tribunali soppressi. Lo ha annunciato il presidente del Coordinamento Nazionale per i Tribunali Soppressi, Giuseppe Agnusdei, dopo l’incontro col Sottosegretario alla Giustizia, Ferraresi, per ottenere risposte circa l’impegno assunto dall’intergruppo parlamentare presieduto da Elisa Scutellà. Il Ministero sta valutando la possibile riapertura di tribunali soppressi laddove sia dimostrata l’utilità di ripristinare gli uffici giudiziari. Per ora riguarda i Tribunali soppressi nell’ambito della revisione della geografia giudiziaria del 2012 è all’attenzione del Ministero della Giustizia come dell’Intergruppo Parlamentare. “E per quanto appreso negli ambienti ministeriali ed a seguito di incontro con il Sottosegretario alla Giustizia, Ferraresi, costituirà oggetto di approfondimento dopo delle incombenze connesse alle attività di verifica all’interno del Governo, approfondimento che probabilmente implicherà sopralluoghi nelle realtà giudiziarie che sono state interessate dalla soppressione”, comunica Agnusdei. Si confermano, dunque, gli indirizzi emersi nel corso dell’audizione del 21 ottobre scorso presso l’intergruppo Parlamentare, quando sono stati preannunciati sopralluoghi in tutte le sedi accorpate, per verificare caso per caso le emergenze territoriali, e portarle all’attenzione del Ministero della Giustizia per valutare la possibilità di riapertura delle sedi giudiziarie. La novità riguarda i tempi delle verifiche, destinati ad una accelerazione. Sebbene il Coordinamento Nazionale si batta per consentire il recupero di tutti i trenta Tribunali e Procure della Repubblica cancellati con il decreto legislativo 155/2012, gli ispettori del Ministero alla fine proporranno una parziale riapertura dei tribunali soppressi. In Sicilia sono tre le strutture interessate, Modica, Nicosia e Mistretta.