Chiusura sede di Enna di Siciliacque, PD chiede mobilitazione sindaci dell’ennese

Il Partito Democratico rappresenta il proprio assoluto dissenso sulla chiusura della sede di Enna e sul relativo trasferimento dei lavoratori in altre sedi da parte dell’Amministrazione della Società Siciliacque S.p.A..
Così scrive il segretario provinciale del PD, Vittorio Di Gangi: “Privare la provincia di Enna di un presidio fondamentale per la gestione degli impianti e della condotta idrica che porta l’acqua agli abitanti di circa 40 Comuni, non solo della nostra Provincia ma anche di quelle di Agrigento e Caltanissetta, è la dimostrazione di come il governo Regionale, azionista di maggioranza di Siciliacque, tiene in considerazione la nostra provincia e lo sviluppo delle aree interne. Non ci dimentichiamo certo delle continue interruzioni nell’erogazione del servizio di distribuzione dell’acqua a causa della rottura continua della condotta e del mancato investimento di risorse per la sua definitiva riparazione. Il Partito Democratico ennese chiederà a Siciliacque di ritirare la sua proposta e, anzi, di investire delle risorse adeguate per l’ammodernamento e la messa in sicurezza degli impianti. A tal proposito chiederemo a tutti i Sindaci della Provincia di sottoscrivere un documento a difesa del mantenimento della sede di Enna. Della questione verrà interessata la nostra deputazione regionale”.

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