Il Patto di Fiume Simeto è un “caso studio” per il master universitario in “Management Pubblico dello Sviluppo Locale”

Il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Catania sceglie il modello di governance del Patto di Fiume Simeto per l’approfondimento del Master di II Livello in “Management Pubblico dello Sviluppo Locale”.
SI terrà sabato 01 febbraio la tavola rotonda dal titolo “Il Patto di Fiume Simeto e le nuove forme di governance territoriale nei comuni delle aree interne. Racconto di un’esperienza di sviluppo locale bottomup”. L’appuntamento è per 09:30 presso Palazzo Alessi (piazza Santa Barbara a Paternò), interverranno il Sindaco, dott. Nino Naso, il Presidente C.C. del Comune di Paternò, dott. Filippo Sambataro, il dott. David Mascali presidente del Presidio Partecipativo del Patto di Fiume Simeto, prof.ssa Laura Saija (ricercatrice presso il DICAR – Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura – dell’Università di Catania), ing. Giusy Pappalardo (ricercatrice presso il DICAR – Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura – dell’Università di Catania), Salvatore Maurici (Presidente del Bio-distretto Valle del Simeto). L’invito a partecipare ed intervenire alla tavola rotonda è stato, inoltre, inviato a tutti i sindaci dei dieci comuni del Patto di Fiume Simeto. Il prof. Giuseppe Martorana, docente di Pianificazione strategica ed Europrogettazione nel Master in «Management pubblico dello sviluppo locale» – Università di Catania modererà dibattito.
Tale evento si inserisce all’interno del programma della visita studio prevista nell’ambito del Master, giunto alla sua IX edizione. L’obiettivo generale del Master in Management Pubblico dello Sviluppo Locale è quello di contribuire alla costruzione di competenze e nuovi profili professionali, altamente flessibili e in grado di dirigere, gestire e mettere in opera le decisioni e le strategie all’interno, in modo particolare, delle organizzazioni pubbliche.