ENNA. LA FORMA DELL’ACQUA – CAP. 3

LA FORMA DELL’ACQUA –  CAP. 3

“L’acqua era buia assai più che persa;
e noi, in compagnia de l’onde bige,
intrammo giù per una via diversa“
(Dante Alighieri)


Abbiamo scelto (casualmente?) il sommo poeta, Toscanaccio per eccellenza, con dei versi riprese dal Canto VII dell’Inferno che tratta del dio della ricchezza (Pluto), dell’ avarizia e della prodigalità, per poter parlare dell’Autorità Idrica Toscana.
Cosi come anticipato al capitolo 1 ( vi ricordate?) i nostri combattenti contro il caro acqua si sono rivolti ai maestri artigiani toscani che per soli ventimila euri, (poverini loro, un compenso da operaio generico), per farci dire, tra l’altro, come abbassare le tariffe dell’acqua della nostra amata provincia di Enna.
La procedura seguita per affidare agli “amici” Toscani la consulenza acquistica, acquistosa, acqua e sapone, acquirente, insomma in materia idrica ( in tempi di Coronavirus consigliamo opportune cautele nel stringere la mano o ricevere colpi di tosse, non si sa mai), è quando meno bizzarra.
L’Autorità idrica di Enna, presieduta dal Sindaco di Enna Avv. Maurizio Di Pietro ha, dapprima con verbale n. 8 del 15 ottobre approvato dall’assemblea dei soci dell’ATI , deliberato un accordo di collaborazione con l’Autorità Idrica Toscana e poi ha sottoscritto l’accordo di collaborazione in data 7 e 8 novembre 2019. Successivamente la stessa ATI si pone il problema di chi deve fare fronte alle spese, per la serie “io dispongo e tu paghi”. E da li in poi il Caos. Geniale.
P.s. In zona cesarini la Giunta Municipale di Enna decide di anticipare le somme per la consulenza con obbligo di restituzione da parte dell’ATI (quando potrà). E’ proprio vero ”siamo nati per le cose difficili”.
A parte le battute, rivolgersi ad esperti del profondo Nord per studiare come fare il subentro nelle attività dell’Ato in liquidazione a favore della subentrante ATI è sicuramente cosa nobile perché ovviamente in Sicilia o meglio nel meridione non vi sono esperti in materia.
Le domande che vorremmo, però, rivolgere ai sindaci della nostra provincia sono le seguenti:
1)Come fa l’ATI di Enna che notoriamente non ha un Bilancio, ad impegnare le somme e firmare un contratto di collaborazione con un altro ente per 20.000,00 euro? Il Contratto è nullo?
2)Perché è stata scelta la Toscana e non la Lombardia o il Veneto o l’Università Kore di Enna, ove sono presenti fior di studiosi e tecnici capaci in materia? (Ricordate il parere sulle partite pregresse che fu dato all’epoca dei fatti da un Docente della Kore?)
3)E’ stato pubblicato un avviso di ricerca di collaborazione per questi studi?
4)Chi dovrà occuparsi della stesura del parere per conto dell’AIT (Autorità Idrica Toscana)? Il direttore generale dott. Alessandro Mazzei? Qualche dirigente della stessa struttura? Gli stessi sono stati autorizzati dal proprio ente?
5)E’ stata rilasciata la dichiarazione di incompatibilità dei soggetti che dovranno redigere la relazione o parere ?
6)E’ stata rilasciata la dichiarazione di inconferibilità dei soggetti che dovranno redigere la relazione o parere ?
7)Sappiamo se questi signori hanno mai avuto rapporti di consulenza o collaborazione con AcquaEnna o con le società proprietarie di AcquaEnna?
Questi soggetti si trovano in un potenziale conflitto di interessi?
8)Chi pagherà la consulenza? Pantalone, Arlecchino, o……?
9)Forse forse tutte queste consulenze servono a rallentare il processo di subentro dall’ATO all’ATI per lasciare tutto immutato ?
“A pensare male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina.( Giulio Andreotti)

Infine la domanda da ventimila euro, in quale sito ufficiale sono pubblicati questi atti? TRASPARENZA, NO???
L’Assemblea dell’ATI di Enna convocata per giorno 3 Marzo anche questa in diretta streaming? Speriamo, e che non venga interrotta sul più bello!) svelerà il 4° mistero di Fatima o dovremo ricorrere alla leggendaria fantasia di Dan Brown per il prossimo best seller dal titolo “ Liscia, gasata o AcquaEnna – Il mistero dell’acqua perduta” ?
Ci rivediamo a breve per il quarto capitolo.


Riferimenti:

ENNA. LA FORMA DELL’ACQUA – CAP. 2
ENNA. LA FORMA DELL’ACQUA – CAP. 1